Poliziotto morto dopo AstraZeneca, famiglia Villa si oppone a richiesta archiviazione - QdS

Poliziotto morto dopo AstraZeneca, famiglia Villa si oppone a richiesta archiviazione

Poliziotto morto dopo AstraZeneca, famiglia Villa si oppone a richiesta archiviazione

web-iz |
mercoledì 12 Gennaio 2022

Davide Villa è morto 12 giorni dopo la somministrazione del vaccino Astrazeneca. I consulenti della Procura hanno dimostrato il nesso, ma la Procura chiede di archiviare il caso.

Ancora dolore per l’improvvisa morte di Davide Villa, vice sovrintendente della squadra mobile di Catania, avvenuta lo scorso 6 marzo a Catania, a distanza di 12 giorni dalla somministrazione del vaccino AstraZeneca. La famiglia si è opposta all’archiviazione dell’inchiesta avanzata dalla Procura di Messina per la vigilia di Natale.

Il parere dei consulenti e la richiesta di archiviazione

Gli avvocati Stefano Maccioni e Carlo Peluso chiedono un supplemento di indagini. Per chiarire aventuali responsabilità dalla casa farmaceutica che ha prodotto il vaccino Astrazeneca e capire se quanto accaduto a Davide Villa e ad altri dopo di lui fosse evitabile.

La competenza è stata trasferita a Messina, perché il poliziotto era sposato con un magistrato in servizio a Catania.
I consulenti della Procura di Messina hanno stabilito già la causalità tra la somministrazione del siero e il decesso. E anche per questo la famiglia non si capacita dell’avviso di richiesta di archiviazione, ricevuto dopo 10 mesi dall’apertura dell’inchiesta.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017