“Abbiamo già cominciato le attività di aggiornamento progettuale. Spero di poter dire al ministro che siamo pronti per marzo a iniziare fisicamente le opere” per il ponte sullo stretto di Messina. Lo ha detto l’ad di Webuild, Pietro Salini, a margine dell’inaugurazione della nuova tratta di M4 a Milano. “C’è una legge dello Stato che il ponte si deve fare e come tutte le leggi va obbedita. Oggi – ha detto Salini – dobbiamo dare il nostro contributo come Webuild, perché è previsto che Eurolink, che è un consorzio a cui partecipiamo, rinegozi con lo Stato il contratto aggiornando il progetto”.
Così come M4 “era un sogno per i milanesi, penso che il ponte di Messina sia un sogno per gli italiani, che deve essere realizzato esattamente come abbiamo trasformato un sogno dei milanesi in realtà”, ha detto Salini, aggiungendo: “Dobbiamo riuscire a fare che queste grandi opere non siano solo terreno di sfide politiche, ma diventino invece vita per i cittadini, futuro per i ragazzi e capacità di attrarre talenti e far vedere al mondo che abbiamo tecnologia in grado di sfidare anche i limiti che ci sono oggi per costruire nel mondo”. Per tornare “come in passato a essere leader nelle infrastrutture: abbiamo insegnato al mondo a costruire le strade. Questo può fare ancora oggi l’Italia; insegnare alle persone come si fanno i ponti”.