Critiche aspre dall’opposizione all’Ars, soprattutto dal coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Nuccio Di Paola. Il deputato pentastellato dichiara: “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi Fsc. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani, che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto, rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi Fsc scippati ai siciliani per un ponte di propaganda”.
Di Paola: “Schifani sia il presidente dei siciliani e non l’amico di Meloni e Salvini. Propaganda sul ponte”
“Tali fondi – prosegue Di Paola – devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali. Schifani sia il presidente dei siciliani, non l’amico di Meloni e Salvini”.
“Lo stesso ministro Giorgetti – aggiunge il coordinatore M5s – definanziando di 3 miliardi e mezzo di euro il ponte sullo Stretto ha bocciato Salvini e le sue mire espansionistiche. A questo punto il governo regionale esiga il ripristino a favore della Regione siciliana della quota parte delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione destinate originariamente al territorio, per garantire la piena funzionalità dei servizi pubblici locali e il rispetto della destinazione originaria delle risorse per il periodo di programmazione 2021-2027”.
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