“Entro questo mese arriverà la risposta della Corte dei conti sul Ponte sullo Stretto“: per il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ottobre 2025 sarà il momento della svolta per il progetto di collegamento stabile tra Sicilia e Calabria. Lo ha ribadito nel corso del suo intervento al Forum Internazionale di Conftrasporto in corso a Roma.
Ponte sullo Stretto, Salvini: “Risposta della Corte dei Conti entro ottobre”
Per il vicepremier l’esito dell’analisi della Corte dei Conti arriverà in meno di 10 giorni, entro ottobre. “Se ci sarà l’ok, come mi auguro, il testo andrà in Gazzetta e vorrà dire che a novembre partiranno i primi cantieri dopo un secolo di chiacchiere“, aggiunge Salvini delineando le fasi successive all’eventuale sì al progetto, che ha ottenuto il via libera del CIPESS lo scorso agosto.
La richiesta di chiarimenti
Lo scorso 30 settembre la Corte dei Conti – che sta analizzando il progetto del ponte sullo Stretto in attesa dell’atteso via libera definitivo – ha inviato delle “osservazioni, richieste di precisazioni e integrazioni documentali”. Un gesto che aveva fatto pensare a una possibile bocciatura del piano. Ipotesi immediatamente smentita sia dal Ministero delle Infrastrutture che dalla Società dello Stretto, che ha specificato che si tratta di “normali interlocuzioni tra amministrazioni”, scontate in fase di approvazione di un progetto di così grande rilevanza.
Se – come auspicato – arriverà il sì della Corte dei Conti entro ottobre, si potrebbe realisticamente pensare all’apertura della fase degli espropri e dei cantieri entro la fine dell’anno. E – come ribadito in occasioni recenti dal ministro Salvini – “in sette anni di lavoro avremo una delle opere infrastrutturali più ambiziosa al mondo“.
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Immagine di repertorio