Il Ponte sullo Stretto di Messina può essere inserito tra le spese militari Nato? Come riporta Bloomberg, gli Stati Uniti d’America bocciano l’idea dell’Italia di definire l’opera come “spesa militare”. Infatti, l’ambasciatore USA Whitaker ha criticato l’idea del governo Meloni parlando di “contabilità creative”.
“Ho avuto conversazioni anche oggi con alcuni Paesi che stanno adottando una visione molto ampia della spesa per la difesa, molto importante. Seguo con molta attenzione”, dice Whitaker Forum Strategico in Slovenia.
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L’idea non piace agli USA
L’Italia, insieme agli altri paesi membro della Nato, si è impegnata per aumentare al 5% del Pil per la difesa, come richiesto a giugno all’Aia da Donald Trump. Questo impegno, però, ha “anche attirato l’attenzione sull’idea che un progetto da 13,5 miliardi di euro (15,7 miliardi di dollari) che collega la Sicilia alla penisola possa essere finanziato classificandolo come legato alla difesa“, dice Whitaker.
L’ambasciatore USA ricorda che l’aumento del 5% della spesa si “riferisse specificamente” a quelle per la difesa. In altre parole, non si tratta di fondi destinati a ponti che non hanno strategie militari o “scuole che in qualche immaginario mondo di fantasia sarebbero state utilizzate per qualche altro scopo militare”. Quindi, per rispondere alla domanda se il Ponte sullo Stretto di Messina può rientrare nelle spese militari, per gli Stati Uniti è un no.
La risposta del Mit
Al “no” degli Stati Uniti, il Mit risponde con una nota: “”Il Ponte sullo Stretto è già interamente finanziato con risorse statali e non sono previsti fondi destinati alla Difesa. Al momento, l’eventuale utilizzo di risorse Nato non è all’ordine del giorno e – soprattutto – non è una necessità irrinunciabile. L’opera non è in discussione”.
Salvini
Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, invece, all’inizio di agosto, aveva rilanciato il progetto, parlando della possibilità di un uso militare dell’opera: “Non voglio invadere il campo di Giorgetti e Crosetto, saranno loro a decidere cosa rientra nell’aumento delle spese militari, è chiaro che può essere attraversato da qualsiasi mezzo, compresi mezzi di soccorso, con risparmio di tempo. Dio non voglia e non sia mai usato per questi motivi ma l’utilizzo per scopi non turistici e di lavoro e civili c’è. Il ponte può essere utilizzato per tutto quello per cui viene costruito”.

