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Poste Italiane, nuove opportunità per portalettere: i requisiti e come candidarsi

Poste Italiane, nuove opportunità per portalettere: i requisiti e come candidarsi
Poste italiane

Tutto quello che c’è da sapere sulle nuove assunzioni in Poste

Poste Italiane ha avviato un’importante campagna di assunzioni rivolta a portalettere su tutto il territorio nazionale. Nel nostro approfondimento vedremo i requisiti e le modalità per inviare la candidatura e partecipare alle selezioni da parte dello storico marchio.

I requisiti

  • diploma di scuola media superiore con votazione minima di 70/100 o diploma di laurea, anche triennale, con votazione minima di 102/110;
  • patente di guida B in corso di validità;
  • idoneità alla guida di mezzi aziendali (motocicli 125cc e/o tricicli e quadricicli);
  • certificato medico di idoneità generica al lavoro rilasciato dalla propria ASL o dal medico curante (sarà richiesto in fase di selezione).

È importante sottolineare che per alcune aree geografiche o specifiche esigenze, potrebbero essere considerati anche candidati in possesso della sola patente B e senza particolari esperienze pregresse, purché dimostrino motivazione e affidabilità.

Le mansioni

  • consegna di lettere, pacchi, raccomandate, assicurate e prodotti a domicilio dei clienti, sia privati che aziende, nel rispetto dei tempi e delle procedure aziendali;
  • interazione con i clienti per la consegna della posta, la risoluzione di eventuali problematiche legate al recapito e, in alcuni casi, la vendita di prodotti e servizi postali minori;
  • utilizzo di motoveicoli (scooter 125cc), tricicli o quadricicli per la distribuzione della corrispondenza nelle zone assegnate, garantendo la sicurezza stradale e l’efficienza del servizio;
  • pianificazione e ottimizzazione del proprio percorso quotidiano per massimizzare l’efficienza del recapito;
  • impiego di palmari e altre tecnologie per la tracciabilità delle spedizioni e la registrazione delle consegne.

Le sedi di lavoro

Le sedi di lavoro interessano 79 Comuni, distribuiti nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.

Il contratto

Poste Italiane offre contratti di lavoro a tempo determinato, la cui durata può variare in base alle esigenze specifiche di ogni provincia e periodo. Questi contratti sono spesso finalizzati a coprire picchi di lavoro (ad esempio, il periodo natalizio o le ferie estive) o a supportare progetti temporanei.

Tuttavia, per i candidati che dimostrano impegno e professionalità, vi sono concrete possibilità di proroghe e, in alcuni casi, di successiva stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato, in base alle necessità dell’azienda e alla valutazione delle performance.

La domanda

Per maggiori informazioni e per inviare la propria candidatura (il termine scade il 15 ottobre), clicca qui.

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