Dall'Ars l'approvazione di una norma della legge stralcio della finanziaria
Proviene dall’Ars (Assemblea regionale siciliana), questa mattina, l’approvazione di una norma della legge stralcio della finanziaria. Ad essere assunte per chiamata diretta dalla pubblica amministrazione potranno essere le donne che hanno subito violenza a causa della quale hanno riportato una deformazione o uno sfregio permanente del viso, e gli orfani di femminicidi.
Gli enti che potranno assumere
Si tratta di una integrazione alla legge regionale che già prevede questi benefici per le vittime di mafia. Gli enti che potranno assumere sono i seguenti: la Regione, gli enti locali, le aziende sanitarie e gli enti o gli istituti dagli stessi vigilati.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Un primo tassello
Nella relazione tecnica alla norma approvata si legge: “La presente proposta, nasce della necessità di lavorare sia sul fattore culturale che sulla cosiddetta percezione del problema concernente la violenza sulle donne, considerato il continuo aumento delle vittime di femminicidio nel territorio regionale. Si tratta di un primo tassello utile all’inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza, con danni permanenti e visibili, ma anche dei figli orfani di madre, causato dal femminicidio”.
