Pudm, Catania commissariata: "Avviato dialogo con i balneari" - QdS

Pudm, Catania commissariata: “Avviato dialogo con i balneari”

web-sr

Pudm, Catania commissariata: “Avviato dialogo con i balneari”

web-sr |
domenica 14 Agosto 2022

Lo scorso 31 maggio nominato Francesco Lo Re come commissario ad acta. Amministrazione inadempiente sul Piano di utilizzo del demanio marittimo

Dal 31 maggio 2022 il Piano di utilizzo del demanio marittimo del Comune di Catania è commissariato. La Regione ha provveduto a nominare l’avvocato Francesco Lo Re come Commissario ad acta per provvedere, in via sostitutiva, nei confronti dell’amministrazione comunale, alla definizione di tutti gli adempimenti necessari alla redazione e all’adozione del programma di pianificazione delle aree demaniali.

Che dunque la città di Catania ancora non ha approvato, sebbene sia stato esitato dalla giunta guidata dall’ex sindaco Salvo Pogliese, da tempo. Era febbraio 2021 quando la squadra di governo diede il via libera al Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali Marittime (P.U.D.M.), “una tappa fondamentale della Catania che sarà – si leggeva nel comunicato.

Nel piano di sviluppo del demanio marittimo adottato dalla giunta Pogliese –proseguiva la nota stampa – il mare dovrà diventare protagonista dei fattori di attrazione e crescita”. Si parlava poi di “un più razionale rapporto tra la costa e la città.

La Playa in prospettiva sarà ridisegnata, prevedendo un’ampia fascia pedonale e ciclabile a ridosso di viale Kennedy, la decementificazione e la realizzazione dei manufatti nel rispetto di regole che garantiscano ampie vedute del mare”.

Nulla di tutto questo, invece, è ancora accaduto. E bisognerà attendere che sia il commissario ad acta a redi- gere il documento e portarlo in Consiglio per l’adozione. Commissario che è già al lavoro, come conferma lo stesso al Quotidiano di Sicilia.

“La scorsa settimana abbiamo avuto un incontro con i balneari con cui continueremo il confronto”, afferma Lo Re. “Stiamo portando avanti un dialogo con l’intenzione di contemperare le esigenze di tutti e tenendo sempre in considerazione le modalità di applicazione della legge sulle liberalizzazioni”.

“Occorrerà ancora tempo, dunque, per vedere il lungo litorale sabbioso catanese organizzato secondo modalità differenti da quelle che, salvo qualche piccola modifica, sono uguali da decenni. In attesa che anche la libe- ralizzazione delle concessioni produca l’effetto di “aprire” la Playa.

Come evidenziato in più occasioni dalla deputata 5 Stelle Gianina Ciancio. “Alla Playa di Catania ci sono chilometri di spiaggia; una spiaggia bellissima ma quasi totalmente occupata. Di questi chilometri solo alcune centinaia di metri sono liberi.

Cioè in cui si può liberamente accedere al mare – diceva a dicembre. Una situazione insostenibile che, complice la mancata applicazione delle leggi regionali in materia di demanio – concludeva la deputata ha visto la proliferazione fuori misura di stabilimenti balneari”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017