Da oggi il QdS.it si presenta con un nuovo look, un restyling grafico, bello da vedere e facile da usare. Abbiamo anche deciso di puntare sempre più su un’informazione puntuale, attendibile, consultabile, snella.
Varie sezioni da visionare in modo intuitivo, spazi dedicati alle tematiche di sempre riviste e ampliate, con l’obiettivo di informare ancora e ancora con rigore, chiarezza e responsabilità. Perché oggi più che mai informare è una grande, potente responsabilità.
Raccontare in un modo o in un altro la notizia può fare la differenza, può cambiare profondamente l’opinione che il lettore si farà e di conseguenza orientare diversamente pensieri e comportamenti in generale e nello specifico in sede elettorale, quando si esprime cioè il proprio consenso. Proprio lì, vale di più il principio che più si è informati più il proprio voto diventa consapevole. Per farlo occorre leggere.
Abbiamo, dunque, intrapreso questo percorso con entusiasmo e passione, con la semplice ma essenziale idea di mettere al centro i lettori per dare loro un quotidiano sempre aggiornato, con approfondimenti e inchieste che raccontino ciò che non funziona, con numeri e dati, fonti certe e attendibili. Vogliamo essere il vostro punto di riferimento, il giornale su cui ogni giorno possiate leggere le notizie in modo naturale, senza barriere, con una navigazione fluida.
E abbiamo anche pensato a uno spazio dedicato a voi, alle vostre storie, ai vostri racconti con una sezione dedicata alla bellezza, al buono, che dia un’informazione fatta di buone notizie, positive, che apra una finestra luminosa sul mondo, che parli di solidarietà, di successi, di talenti, di cultura e innovazione, di esempi virtuosi. Insomma, che ci faccia tornare a sorridere e ritrovare l’ottimismo e la fiducia mentre leggiamo, affermando il principio che l’informazione non debba essere soltanto fatta di cattive notizie perché in realtà fanno anche più audience, ma che possa essere invece una luce che illumini le nostre menti e i nostri cuori.
L’obiettivo è ambizioso lo riconosco, andare controtendenza è più complicato che seguire il flusso, ma in fondo ciò che è difficile è anche importante. Noi ci crediamo ma possiamo realizzarlo col vostro aiuto: mandateci perciò le storie belle e positive che volete raccontare attraverso il QdS.it. Così daremo voce a chi voce non ha.
E leggeteci, ogni giorno, esprimete le vostre opinioni, scriveteci, fate sentire che ci siete come avete fatto in questi anni, sosteneteci perché da sempre, da più di quarantacinque anni, noi del QdS siamo parte di quella libera informazione italiana che rende grande una democrazia, la nostra.