Stilata la graduatoria sulla qualità della vita nella Penisola nel 2024: comanda il Nord, male Caltanissetta
E’ ancora una volta Milano a classificarsi al primo posto, seguita da Bolzano e Monza della Brianza, nella nuova edizione dell’indagine annuale sulla qualità della vita 2024 realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, giunta alla 26ª edizione.
Male la Sicilia
In fondo alla classifica, ahinoi, Caltanissetta (107ª), insieme a Reggio Calabria (106ª, ha perso 11 posizioni dal 2023) e Agrigento (105ª, caduta di un posto rispetto all’anno precedente). Servizi, soglia di reddito, infrastrutture, vitalità del tessuto produttivo: questi i parametri con cui è stata stilata la graduatoria.
La situazione di Caltanissetta
Per quanto riguarda Caltanissetta, diverse sono le problematiche in molti aspetti della qualità della vita, comuni alle province del Mezzogiorno. Tuttavia, allo stesso tempo, ci sono anche buoni risultati: la provincia si classifica tra le prime posizioni nella dimensione del “Sistema salute”, a metà classifica nella dimensione relativa a “Reati e sicurezza” e nelle posizioni di coda nelle restanti 7 dimensioni.
Enna fanalino di coda nel turismo
Per quanto riguarda la classifica del turismo, che da quest’anno comprende anche intrattenimento e cultura, spicca sempre Bolzano al primo posto, seguita da Rimini, Trieste, Roma e Verona. Non sorride Enna, in ultima posizione. Milano si conferma al primo posto già ottenuto nelle ultime quattro edizioni per reddito e ricchezza. A seguire Bologna, Modena, Biella e Parma. Chiude la classifica, come nelle cinque passate edizioni, la provincia di Crotone.
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