Fornace Penna, sinergia tra istituzioni per la messa in sicurezza della struttura - QdS

Fornace Penna, sinergia tra istituzioni per la messa in sicurezza della struttura

Stefania Zaccaria

Fornace Penna, sinergia tra istituzioni per la messa in sicurezza della struttura

giovedì 18 Luglio 2019

A fine mese previsto un incontro congiunto tra il Comune di Scicli e la Sovrintendenza. Da troppi anni si attende la sistemazione dell’immobile di grande rilevanza storica

RAGUSA – Un incontro sulla Fornace Penna si è tenuto, qualche giorno fa, tra il nuovo sovrintendente di Ragusa, Giorgio Battaglia, il segretario dell’Ufficio di Presidenza del Senato Pino Pisani e la presidente della commissione Affari sociali alla Camera dei Deputati Marialucia Lorefice.

Fare il punto della situazione è stato l’obiettivo dell’appuntamento che ha coinvolto anche l’archeologa Giusy Sirena, gli ingegneri Andrea Sansone e Giovanni Savarino, in qualità di tecnici, e la consigliera comunale M5S di Scicli Concetta Morana.

Si è discusso in particolare delle tempistiche di messa in sicurezza dell’immobile visto che si attende da troppo tempo la sistemazione di tutta la struttura.

“Il degrado della Fornace in Contrada Pisciotto è diventato quasi irreversibile e non c’è più tempo da perdere – hanno sottolineato il senatore Pisani e la presidente Lorefice- Eppure, è un luogo oltre che importante quale memoria storica del territorio ibleo, di particolare rilevanza dal punto di vista architettonico con un notevole potenziale di fruibilità da parte della collettività.

L’incontro con il Sovrintendente è servito a fare chiarezza sulle tempistiche di messa in sicurezza dell’immobile. Indispensabile la sinergia tra le istituzioni per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Nel caso della fornace anche il sovrintendente Battaglia ha dimostrato la massima attenzione al bene monumentale che va recuperato con finalità di fruizione pubblica. Le idee per poterla utilizzare sono tante come, purtroppo, tante sono ancora le criticità da superare, a partire dal nodo della proprietà. Siamo però intenzionati a non mollare e per questo porteremo avanti gli interessi della collettività”.

Gli esponenti del Movimento 5 Stelle vorrebbero dare un’accelerata all’iter bloccato da troppo tempo, coinvolgendo prima di tutto il comune di Scicli visto che è stato programmato un ulteriore incontro per fine luglio insieme al sovrintendente. Intanto la consigliera Concetta Morana ha annunciato la presentazione di una mozione per impegnare il comune all’acquisizione al bene pubblico della Fornace e, quindi, per la sua messa in sicurezza.

“Ci stiamo muovendo su più fronti e in sinergia con le istituzioni interessate – hanno aggiunto gli esponenti del M5S – Vogliamo ringraziare sia il sovrintendente che il sindaco di Scicli che si sono subito messi a disposizione per un incontro congiunto. A parte il restauro per il quale sicuramente occorrerà del tempo, la cosa che ci preme adesso, nell’immediato, è la messa in sicurezza del sito. Dopo un sopralluogo effettuato nelle scorse settimane con l’ausilio di un drone, abbiamo constatato il pessimo stato della struttura che, in alcune parti rischia di crollare da un momento all’altro. Entrarvi è davvero rischioso ed è necessario l’immediato ripristino delle recinzioni”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017