Dopo una seduta durata dieci ore, il documento è stato approvato dal Consiglio comunale. I punti chiave: meno pressione tributaria e più investimenti
RAGUSA – Minore rigidità strutturale, minore pressione tributaria pro capite e più investimenti. Sono questi i punti salienti del Bilancio di previsione 2022–2024 approvato qualche giorno fa dal Consiglio comunale di Ragusa. Pochi i comuni italiani ad aver già sottoscritto il documento, il che permetterà al capoluogo ibleo di poter quindi agire già in definitivo e non in provvisorio.
“È un risultato estremamente importante per la città di Ragusa – ha sottolineato l’assessore al Bilancio, Giovanni Iacono -. Minore rigidità strutturale al 24,97 per cento (nel 2017 era 30,11 per cento), pressione tributaria pro-capite scesa da 735,30 euro del 2017 ad 584,88 euro. Nel 2021 si è registrata una percentuale di realizzo delle spese in conto capitale e quindi di investimenti pari al 50,52 per cento pari ad 64.492.599,72 euro che è il più valore percentuale ed assoluto registrato. I residui attivi si attestano sui 75 milioni di euro che è il dato più basso dal 2015, anno di armonizzazione ed i residui passivi da poco più di 34 milioni del 2016 si sono dimezzati a 17 milioni di euro. Lo stock del debito è passato da poco più di 12 milioni di euro del 2017 ad 1 milione. Sono previste 57 assunzioni a tempo indeterminato e 19 a tempo determinato. Dal precedente piano triennale delle opere pubbliche sono state eliminate 38 opere perché sono già in appalto o completate e sono 72 le altre nuove opere pubbliche inserite in sede di bilancio”.
Una lunga seduta, quasi 10 ore di pubblica assise, ha portato comunque a un’approvazione alquanto serena – 18 i voti favorevoli e 5 i contrari – anche perché fondamentale è stato l’apporto dell’opposizione che ha presentato un vasto numero di emendamenti.
Tra le proposte c’è un investimento di 200 mila euro per la viabilità urbana nel centro storico – in particolare il ripristino di Via Monelli (strada cimitero) e per snellire il traffico lungo l’asse di collegamento tra Ragusa e Ibla con il potenziamento degli impianti di illuminazione – e altri 200 mila euro per le aziende agricole colpite dal maggiore costo di foraggi e mangimi a fronte di un prezzo del latte insufficiente.
C’è anche l’attenzione, avanzata in particolare dal consigliere comunale Giovanni Gurrieri, per le fasce meno agiate della popolazione, per la manutenzione di alcuni monumenti, per alcuni interventi a Marina di Ragusa.
“Molti di questi emendamenti – ha sottolineato il consigliere comunale Giovanni Gurrieri – mi sono stati suggeriti dai cittadini. Gli atti riguardano le idee per la collettività che ho co-firmato con i consiglieri comunali del Pd sia perché li condividevo e sia per una collaborazione pro-attiva che non deve mai mancare tra le forze politiche che lavorano per la città”.
Diversi gli emendamenti presentati anche dal consigliere Mario Chiavola riguardanti soprattutto l’illuminazione pubblica extraurbana, la mobilità in città e un’attenzione specifica per la frazione di San Giacomo.