Rapina impropria al supermercato a Catania, un arresto - QdS

Violenza in via Acquicella Porto a Catania, ruba la merce e picchia il dipendente al supermercato: arrestato

Violenza in via Acquicella Porto a Catania, ruba la merce e picchia il dipendente al supermercato: arrestato

Redazione  |
venerdì 08 Marzo 2024

Il 30enne arrestato è accusato di rapina impropria, minacce aggravate e lesioni personali.

I poliziotti della Squadra Volante della Questura di Catania sono intervenuti in un supermercato in via Acquicella Porto dove il personale della vigilanza aveva bloccato un taccheggiatore che aveva appena commesso una rapina impropria.

L’indagato è un pregiudicato catanese di 30 anni.

Rapina impropria al supermercato in via Acquicella a Catania

Poco prima dell’arresto l’uomo aveva oltrepassato le casse e si stava allontanando portando con sé alcuni prodotti che aveva preso senza pagare. Un dipendente, accortosi di quanto accaduto, lo aveva bloccato provocando una reazione dell’uomo che ha iniziato a minacciarlo di ritorsioni e morte, colpendolo con due pugni al volto.

Nel frattempo, il personale dell’Istituto di Vigilanza era riuscito definitivamente a bloccare il soggetto, in attesa dell’intervento della Polizia di Stato.

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L’arresto

I poliziotti, dopo aver accertato l’accaduto, hanno arrestato il 30enne per il reato di rapina impropria (atteso che la violenza è stata esercitata allo scopo di assicurarsi il possesso del maltolto e garantirsi la fuga), minacce aggravate e lesioni personali.

La merce rubata, del valore di circa 40 euro, è stata riconsegnata al responsabile del supermercato. Il 30enne, accompagnato negli uffici della Questura, è stato riconosciuto da alcuni agenti delle Volanti come la persona che aveva fornito loro false generalità nel corso di un controllo effettuato su strada lo scorso 11 febbraio. È stato denunciato in stato di libertà anche per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità personale.

Il pubblico ministero di turno ha disposto di associare l’arrestato nel carcere di Piazza Lanza, in attesa della convalida innanzi al giudice per le indagini preliminari.

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