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La gomitata alla dipendente e la rapina violenta in parafarmacia, arresto nel Catanese

La gomitata alla dipendente e la rapina violenta in parafarmacia, arresto nel Catanese
foto rapina parafarmacia a Giarre – cc

L’uomo è accusato di rapina aggravata e lesioni personali aggravate: ecco la ricostruzione dei carabinieri.

Su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, i carabinieri della stazione di Giarre hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Cateno Patané: il 55enne è accusato di una rapina ai danni di una parafarmacia.

Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP, alla luce degli elementi indiziari attualmente disponibili in una fase processuale che non ha ancora permesso l’istaurazione del contradditorio davanti al giudice, si attribuiscono all’indagato – fermo restando la presunzione di innocenza valevole fino a condanna definitiva – i reati di rapina aggravata e di lesioni personali aggravate.

Rapina alla parafarmacia, un arresto a Giarre

Il provvedimento restrittivo compendia gli esiti di un’attività di indagine, riconducibile a una rapina in danno della parafarmacia Alesar, situata a Giarre in corso Lombardia n. 57, avvenuta il 13 novembre 2024, conclusasi con la sottrazione dell’incasso mediante violenza. Il rapinatore, infatti, avrebbe colpito al volto con una gomitata una delle dipendenti.

Le indagini

Le indagini sulla rapina, incentrate sulla disamina dei filmati dei sistemi di videosorveglianza e sulle dichiarazioni delle vittime, hanno poi permesso di attribuire il fatto all’odierno indagato consentendo l’emissione nei suoi confronti della misura cautelare della custodia in carcere, provvedimento poi eseguito con la sua traduzione, dopo gli accertamenti di rito alla stazione carabinieri di Giarre, alla casa circondariale di Catania – Piazza Lanza.

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