Rdc, Conte: "Il fatto che lo abbiamo introdotto noi ha creato invidia"

Rdc, Conte: “Il fatto che lo abbiamo introdotto noi ha creato invidia”

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Rdc, Conte: “Il fatto che lo abbiamo introdotto noi ha creato invidia”

Redazione  |
lunedì 12 Dicembre 2022

''Non hanno di che far mangiare i propri figli, non sanno come arrivare a metà mese'', ha detto rispondendo ai cronisti sulla possibilità che venga tolto il sussidio economico ai percettori

“E una misura che andava introdotta prima. Il fatto che l’abbiamo introdotta noi ha creato invidia politica”. Lo ha detto il leader del Movimento Cinque stelle Giuseppe Conte, incontrando nel mercato di Bari in via Ravanas alcuni percettori del Reddito di Cittadinanza, molti dei quali hanno manifestato la contrarietà all’abolizione della misura, donne in particolare, semplici cittadini e la rappresentante dell’alleanza contro la povertà, soprattutto se non viene compensato dalla possibilità di un lavoro pagato in modo sufficiente.

”Non hanno di che far mangiare i propri figli, non sanno come arrivare a metà mese”. Lo ha affermato Conte rispondendo ai cronisti sulla possibilità che venga tolto il sussidio economico ai percettori del reddito di cittadinanza. ”Questo riguarda non solo i diretti percettori di reddito – ha detto – è tutto il sistema di giustizia sociale che deve essere addirittura rinforzato. Questa manovra creerà maggiore iniquità sociale, non solo per i percettori di reddito, anche per le persone sottopagate che si spezzano la schiena dalla mattina alla sera per paghe da fame di 2, 3, 4 euro l’ora. Riguarda anche persone che hanno contratti precari, un precariato selvaggio che il governo con i voucher sta andando a infoltire. Riguarda un ceto medio per cui non è stato proposto un adeguato taglio del cuneo fiscale”.

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