REGALBUTO (EN) – C’è stata grande partecipazione per la Camminata rosa, un’iniziativa finalizzata alla raccolta di fondi per la ricerca e la prevenzione oncologica. Cittadini di ogni genere ed età, insieme alle istituzioni locali, hanno preso parte a questo momento comune partendo dalla centralissima piazza Vittorio Veneto, attraversando il centro storico del paese per arrivare in piazza della Repubblica (dove ha sede il Municipio). Complessivamente, un percorso di circa due chilometri.
L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Regalbuto e in modo particolare grazie al sostegno dei giovani volontari del Servizio civile universale Nancy Adornetto, Michela Catania, Francesca Oanni, Matteo Patanè, Dalila Rubulotta, seguiti dall’assessore Medea Ferrigno e dalla rappresentante locale dell’associazione Airc, Vanessa Naselli. “Una tregua del maltempo – ha sottolineato Ferrigno – ci ha consentito finalmente di poter svolgere questa iniziativa, che è stata una salutare passeggiata per ricordare a tutti e in modo particolare alle donne l’importanza della prevenzione dei tumori e di altre patologie”.
Ai partecipanti sono state date una mascherina e una spilla dell’Airc con la scritta Camminata rosa e all’arrivo sono stati consegnati depliant e brochure informativi sulla prevenzione, mediante la pratica di uno stile di vita più sano e un’alimentazione più adeguata.
L’iniziativa si è svolta anche all’insegna dell’amicizia e ha rivestito notevole importanza a livello aggregativo e di socializzazione. La Camminata rosa si è svolta nel rispetto della normativa anti-Covid, coinvolgendo numerose donne che hanno vivacizzato le vie della città, con fiocchi e mascherine rosa, condividendo passi, parole e progetti e l’obiettivo di promuovere salute, solidarietà e condivisione.
I volontari del Servizio civile hanno venduto, in piazza della Repubblica e in piazza Vittorio Veneto, i Cioccolattini della ricerca, aderendo a un progetto nazionale dell’Airc per promuovere e finanziare la ricerca scientifica nel campo della cura e dello studio dei tumori.
“La Camminata rosa – ha commentato Nancy Adornetto, tra i volontari che con il loro impegno hanno permesso la realizzazione dell’iniziativa – è nata per creare coinvolgimento nella comunità, per sensibilizzare la gente su tematiche di rilievo. Volevamo che rimanesse impressa l’importanza della prevenzione e ci auguriamo che l’iniziativa perduri nel tempo e sia la prima edizione di una lunga serie”.