Il Piano triennale 2022/2024 è stato approvato dall’Amministrazione comunale. Tra gli interventi più importanti inseriti nel documento vi è la riqualificazione del quartiere Sant’Ignazio
REGALBUTO (EN) – La Giunta comunale presieduta dal sindaco Vittorio Angelo Longo ha provveduto ad approvare lo schema del Programma triennale delle opere pubbliche relativo al triennio 2022/2024 con relativo elenco annuale.
Il Programma è stato approvato nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il Bilancio, secondo le norme che disciplinano la programmazione economica finanziaria degli Enti. Per la sua stesura si è proceduto scorrendo l’annualità pregressa e aggiornando i programmi precedentemente approvati sulla base dell’analisi dei bisogni dell’Ente e in particolare soffermandosi sulle opere da realizzare, individuando le risorse finanziarie da cui attingere, le priorità e le caratteristiche delle medesime.
Il quadro delle risorse disponibili è così suddiviso: per il primo anno 8.345.142,55 euro; per il secondo anno 14.569.642,79 euro e per il terzo anno 21.468.073,61 euro per un totale complessivo di 41.682.858,36 euro.
Fra le più importanti opere da porre in essere vi è il progetto definitivo dei lavori di riqualificazione degli spazi di valenza storica del quartiere Sant’Ignazio per un importo di due milioni e 495 mila euro; i lavori di messa in sicurezza e consolidamento di contrada Torre progetto di recupero e restauro dell’ex convento di Sant’ Antonio per un importo di 13 mln e 682 mila euro; studio di fattibilità restauro e risanamento conservativo dei prospetti degli immobili monumentali denominati collegio di Maria e convento di Sant’Agostino in San Giovanni per un importo di 1.957.798,61 euro; la realizzazione di una bretella di collegamento tra a Sp 23 e la Sp 60 contrada Chiusa a ridosso della discarica di Santa Maria mediante il riutilizzo degli scarti dei materiali da costruzione e demolizione per un importo di 3 mln di euro.
Nel triennio di riferimento si punterà, inoltre, alla valorizzazione naturalistica del lago di Pozzillo provvedendo al recupero ambientale con ripopolamento floristico e faunistico; alla realizzazione o sistemazione di percorsi territoriali, fluviali o lacustri attrezzati con tipologie pedonabili, ciclabili e percorribili a cavallo; alla realizzazione di aree di parcheggio, aree attrezzate per sosta ed attività sportivo ricreative a servizio di percorsi territoriali; rifugi e ricovero cavalli.