Home » Politica » Regionali, Maria Rosaria Boccia si candida con Bandecchi: è sfida con Gennaro Sangiuliano

Regionali, Maria Rosaria Boccia si candida con Bandecchi: è sfida con Gennaro Sangiuliano

Regionali, Maria Rosaria Boccia si candida con Bandecchi: è sfida con Gennaro Sangiuliano
maria rosaria boccia adnkronos

Non c’è ancora la firma ufficiale, ma l’accordo è stato ufficializzato in una pizzeria con una foto tra lei e il sindaco di Terni: sarà sfida con Gennaro Sangiuliano?

Entrano nel vivo le elezioni regionali in Campania dopo 10 anni di governo di Vincenzo De Luca (Pd). Maria Rosaria Boccia ha detto sì alla candidatura con Stefano Bandecchi, candidandosi nella lista “Dimensione Bandecchi“. Non c’è ancora la firma ufficiale, ma l’accordo è stato ufficializzato in una pizzeria con una foto tra lei e il sindaco di Terni. Sarà sfida con Gennaro Sangiuliano se l’ex ministro deciderà di candidarsi nelle lista di Fratelli d’Italia a sostegno di Cirielli.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

La lista di Bandecchi

Non ci saranno solo Roberto Fico (M5s) e Edmondo Cirielli (FdI) a contendersi la presidenza della Regione Campania. Tra i candidati c’è anche Stefano Bandecchi, attuale sindaco di Terni e fondatore dell’Università Niccolò Cusano. La lista del primo cittadino umbro è pronta al primo test politico. Il progetto di Bandecchi è chiaro: cercare di raccogliere i voti dei delusi del centrodestra e del centrosinistra e smontare il bipolarismo “destra-sinistra”. Quindi, l’ex presidente della Ternana punta su imprenditori delusi e fuori dal sistema politico, con la lista “Dimensione Bandecchi“.

La candidatura di Boccia

Chiaro che, con la candidatura di Maria Rosaria Boccia, è possibile che vi possa essere una sfida con Gennaro Sangiuliano. C’è la possibilità che l’ex ministro della Cultura possa scegliere di candidarsi come capolista con Fratelli d’Italia, tornando di fatto in politica. Quindi, se il giornalista dovesse decidere per la sua candidatura, si ritroverebbe l’uno contro l’altro nella corsa elettorale.