Lavoro e occupazione

Dalla Regione le opportunità per gli studenti siciliani: ecco i percorsi per inserirli nel mondo del lavoro

Avvicinarsi al mondo del lavoro mentre ancora si studia, svolgendo apprendistato presso le aziende, in convenzione con le scuole, per mettere insieme teoria e pratica, in un connubio che porti crescita e consapevolezza del proprio percorso di vita in termini personali e di scelte lavorative.

Questo è lo scopo del catalogo dell’offerta formativa in apprendistato di primo livello, che è stato approvato per l’anno scolastico 2023/2024. Al suo interno, tutti i percorsi che permettono di conseguire i titoli di qualifica professionale, diploma professionale e diploma di istruzione secondaria di II grado.

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Un’ampia possibilità di scelta su tutto il territorio regionale

Gli istituti che hanno scelto di affiancare la teoria dello studio alla pratica in azienda e sono stati ammessi in elenco sono 201, su tutto il territorio regionale: 41 in provincia di Catania, 36 a Messina, 32 a Palermo. Si continua con 26 istituti a Caltanissetta, 21 a Enna, 14 a Siracusa, 13 rispettivamente ad Agrigento e Trapani, 5 a Ragusa.

Per tipologia di istituti, solo in 6 casi si tratta di licei, tra classico, scientifico, linguistico e delle scienze umane; 62, invece, gli istituti del settore tecnologico, 46 del settore economico, 2 gli istituti per enotecnici. L’enogastronomia è sicuramente un settore in cui l’apprendistato è strategico, e sono 23 gli istituti che sono stati inseriti a catalogo; 5 i percorsi dedicati alle professioni sanitarie, 5 all’agricoltura, 3 all’industria e artigianato; 21 si occupano di manutenzione e assistenza agli impianti, che siano termici, idraulici e sistemi per il risparmio energetico.

Diverse le qualifiche che è possibile ottenere

I ragazzi potranno conseguire diverse tipologie di qualifica, dopo aver terminato il ciclo di studi precedente: per ottenere qualifica professionale o diploma di maturità dovranno ottenere il diploma di scuola secondaria di primo grado, mentre dovranno aver concluso il quarto anno post qualifica triennale per ottenere diploma professionale; ancora, è necessario il quarto anno di istruzione e formazione professionale per ottenere il diploma Capes (Certificat d’aptitude au professorat de l’enseignement du second degré). In ultimo, è necessario il diploma di tecnico di istruzione secondaria superiore per ottenere certificato di specializzazione tecnica superiore.

Un percorso parallelo tra formazione scolastica e in azienda

Il contratto di apprendistato di primo livello si stipula dopo l’iscrizione al percorso formativo e prima dell’inizio effettivo di attività. Prevede due tipi di formazione: la formazione esterna, finanziata dalla Regione secondo limiti e parametri definiti e in base alle disponibilità di bilancio, e la formazione interna, data sottraendo il monte ore del percorso esterno e quello ordinamentale.

Durante il percorso, lo studente viene affiancato da un tutor, che integra e fa da collegamento tra formazione interna ed esterna. L’apprendista, nel doppio ruolo di studente e lavoratore è inquadrato anche sotto il profilo retributivo e contributivo. Con la pubblicazione del catalogo, gli enti utilmente in elenco sono autorizzati a trasmettere le domande di contributo di buono apprendistato al dipartimento regionale dell’Istruzione, dell’università e del diritto allo studio.