In casa custodiva una carabina, calibro 22, compresa di caricatore, priva di marca e matricola e 182 cartucce di vario calibro
La Polizia di Stato di Gela ha tratto in arresto un 37enne, nella flagranza di reato, per detenzione di arma clandestina, droga, ingente quantità di denaro e ricettazione di innumerevoli reperti di interesse storico-archeologico.
La perquisizione
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto a perquisizione dai poliziotti. In casa custodiva una carabina, calibro 22, compresa di caricatore, priva di marca e matricola; 182 cartucce di vario calibro, 49 involucri termosaldati di cocaina, per un peso di 17.6 grammi, un pezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso netto di 6.8 grammi, un bilancino di precisione, un metal detector di colore blu, oltre un’ingente quantità di denaro contante, 12 mila euro, quale probabile provento dell’attività di spaccio.
Sequestrati diversi reperti archeologici
I poliziotti hanno sequestrato anche diversi reperti archeologici: tra i quali 81 monete di diversi periodi storici, 5 anfore arcaiche, 1 coppa di origine ellenica e 1 sciabola antica, il tutto di grande valore. Per l’uomo è scattato l’arresto per detenzione di arma clandestina, detenzione abusiva di munizioni, ricettazione di armi e munizioni e ricettazione di beni culturali. Il G.I.P., su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela che coordina le indagini, ha convalidato l’arresto.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI