Nonostante la crisi idrica, l’Amministrazione ha assicurato la regolare fornitura agli istituti locali in vista della riapertura del 12 settembre. Ai presidi il compito di vigilare su un corretto consumo delle risorse

CALTANISSETTA – Incontro tra l’Amministrazione comunale e i dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi della città in vista della riapertura delle scuole.

Giovedì 12 settembre, infatti, suonerà la prima campanella dell’anno scolastico e gli alunni torneranno tra i banchi di scuola. L’intento dell’incontro voluto dall’assessore alla Pubblica istruzione Vincenzo Lo Muto è quello di garantire i servizi igienici alla comunità scolastica vista la crisi idrica che ormai da mesi ha colpito anche il territorio nisseno. Erano presenti, oltre all’assessore Lo Muto, il sindaco Walter Tesauro, gli assessori Ermanno Pasqualino e Oscar Aiello, il dirigente dell’Ufficio tecnico Giuseppe Tomasella, il dirigente Giuseppe Intilla, la posizione organizzativa Giuditta Costanzo e i delegati dell’Ufficio scolastico provinciale Alessandra Belvedere e Patrizia Saporito.

“L’inizio delle lezioni – ha affermato l’assessore Lo Muto – non è in discussione. Le attività scolastiche rappresentano un elemento di sicurezza per le famiglie, poiché favoriscono un sano sviluppo umano e culturale dei figli”.

Consentire una regolare ripresa delle attività didattiche

L’Amministrazione ha mostrato disponibilità al fine di attivare tutti gli strumenti utili a consentire una regolare ripresa delle attività didattiche. Anche le scuole dovranno fare la loro, i dirigenti scolastici dovranno mettere in atto una serie di linee guida per vigilare sul consumo di acqua e segnalare comportamenti inappropriati, indicando anche eventuali guasti.

Gestione dell’emergenza con una fornitura idrica tramite autobotti

Nel corso dell’incontro, si è discusso anche della gestione dell’emergenza con una fornitura idrica tramite autobotti, che interverranno in caso di svuotamento delle vasche. “Stiamo lavorando in sinergia con i dirigenti scolastici – ha proseguito Vincenzo Lo Muto – per garantire una ripresa delle lezioni con la massima sicurezza sia dal punto di vista sanitario che in materia di prevenzione antincendio. La parola chiara è programmazione: stiamo cercando di prevenire e progettare eventuali disagi con mezzi e persone in grado di limitare eventuali problematiche. Al momento non ci sono motivi per mettere in discussione la data di inizio del 12 settembre individuata dal calendario regionale”.

“La crisi che stiamo vivendo, inoltre, potrà rappresentare – ha infine concluso l’assessore – anche un momento di formazione per gli studenti, che saranno coinvolti in progetti di sostenibilità e che potrebbero organizzare insieme ai docenti delle giornate tematiche incentrate sull’importanza dell’acqua come risorsa”.