La spesa in R&S resta concentrata al Settentrione: oltre il 69%, con sei regioni a farla da padrone. E' quanto emerge dalla rivelazione Istat: “Rimane, però, ampio il divario tra Nord e Sud”
ROMA – Aumentano le attività di ricerca e sviluppo in Italia e in particolare nel Mezzogiorno, in Sicilia, però, è ancora crescita lenta. Lo si evince dalla rilevazione Istat sulla ricerca e lo sviluppo delle imprese (con dati aggiornati al 2019). Quello della ricerca e dello sviluppo è un settore strategico sul quale l’economia nazionale deve investire risorse adeguate per garantire redditività e prestigio innovativo del proprio sistema produttivo. In linea generale, gli investimenti delle imprese, in questo settore, precedono l’innovazione, ne sono il presupposto e spesso la generano.
Nel nostro Paese, segnala l’Istat, i dati recenti mostrano l’impegno crescente in queste attività delle imprese italiane più grandi, affiancato a quello delle piccole e medie imprese che, recentemente, … Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link