Prosegue il trasporto di rifiuti elettrici ed elettronici da Malta verso la Sicilia, e in particolare verso Belpasso, dove la Fg srl, è proprietaria di un impianto di gestione dei Raee. La Regione Siciliana, infatti, ha nei giorni scorsi concesso una nuova autorizzazione al trasporto transfrontaliero giunta dall‘Environtment & Resources Authority, l’Autorità dell’isola dei cavalieri che si occupa della materia ambientale.
Già negli anni scorsi, in più di una circostanza, il dipartimento regionale Acque e Rifiuti aveva acconsentito all’importazione dei rifiuti.
L’ultima autorizzazione sarà valida a partire dal prossimo 3 novembre e fino al 2 novembre 2026.
I rifiuti che arriveranno
Sono tre le tipologie di rifiuti che potranno essere ricevuti dalla Fg nell’impianto di Belpasso. Il sito, la scorsa primavera, ha ottenuto il via libera della Regione all’ampliamento, dopo un iter che ha portato al rilascio del Paur, il provvedimento autorizzatorio unico regionale.
I codici Eer che identificano i rifiuti interessati dal provvedimento firmato dal dirigente generale Arturo Vallone hanno questa numerazione: 16 02 11; 20 01 23 e 20 01 35.
Nel primo caso si tratta di apparecchiature fuori uso contenenti policlorobifenili (Pcb), escluso trasformatori e condensatori e altre apparecchiature contaminate da Pcb.
Il secondo codice, invece, indica apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi (Cfc) provenienti dalla raccolta differenziata; mentre il terzo si riferisce a dispositivi elettrici ed elettronici fuori uso contenenti componenti pericolosi, a eccezione di tubi fluorescenti e altri rifiuti al cui interno c’è mercurio.
Chi è il mittente
L’autorizzazione indica anche il soggetto produttore – o detentore – dei rifiuti. Si tratta della Weee Recycle 4U Ltd, società maltese che ha sede a Santa Venera.
Il provvedimento indica anche chi è il notificatore, ovvero il soggetto che è direttamente coinvolto nel trasporto oltre confine dei rifiuti. In questo caso è l’azienda, anch’essa maltese Elettronic Products Ltd.
Alla Regione la richiesta di autorizzazione era giunta il 18 settembre, poche settimane dopo il dipartimento Acque e Rifiuti, dopo avere valutato la documentazione a supporto dell’istanza, ha deciso di dare il proprio sta bene.
“Si autorizza la notifica n° MT 25/000030. Le spedizioni autorizzate sono fino ad un massimo di quaranta, la quantità massima è di 320 Mg, l’operazione di recupero è la R4”, si legge nel decreto. Con R4, il codice dell’ambiente individua i processi necessari a consentire il “riciclo e il recupero dei metalli o dei composti metallici”.
Dai documenti camerali risulta che la Electronic Products Ltd e la Weee Recycle 4U Ltd sono società riconducibili agli stessi imprenditori. Con sede entrambe a Santa Venera, le quote sono in mano a Charles e Doris Galea. La Electronic Products Ltd ha già svolto il ruolo di notificatore di rifiuti, occupandosi trasporti di Raee in Olanda. Un’attività che per il prossimo anno proseguirà anche con la Sicilia.
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