Ritardarono il parto: condannate tre dottoresse a Catania

Ritardarono il parto causando danni irreversibili al neonato: condannate tre dottoresse a Catania

Ritardarono il parto causando danni irreversibili al neonato: condannate tre dottoresse a Catania

Redazione  |
mercoledì 18 Dicembre 2024

Tre medici sono state condannate per aver colpevolmente ritardato un parto nel 2015 causando danni irreversibili al neonato

Arriva la condanna per le tre dottoresse coinvolte nel caso della nascita di un neonato nato il 2 luglio 2015 con gravissimi disturbi neurologici. La sentenza e’ arrivata dalla terza sezione penale del Tribunale di Catania. Le imputate, che all’epoca prestavano servizio nell’ex ospedale Santo Bambino, sono state giudicate colpevoli di falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.

Le accuse e le motivazioni della condanna

Le accuse mosse nei confronti delle imputate sono particolarmente gravi: due dottoresse sono state entrambe condannate a sei anni di reclusione per aver ritardato l’intervento di parto cesareononostante i segnali di sofferenza fetale evidenziati dal tracciato. Secondo le indagini, l’intervento sarebbe stato procrastinato solo per evitare di prolungare il proprio turno lavorativo, con la somministrazione di atropina alla partoriente al fine di falsificare il tracciato fetale, simulandone la regolarità.

Condanna anche per la terza dottoressa

La terza dottoressa, invece, è stata condannata a cinque anni di reclusione per falso ideologico, con l’aggravante di aver utilizzato tecniche non conformi alle linee guida, come la manovra di Kristeller, che ha ulteriormente compromesso la salute del neonato.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017