«Esprimiamo forte preoccupazione in merito al ritardo nell’avvio delle attività di raccolta differenziata previste dal Progetto PON Metro “Città di Palermo” 2014-2020 – REACT-EU che prevede l’estensione del porta a porta per oltre 200.000 abitanti.
Questa situazione rischia di compromettere il completamento del progetto entro i termini prefissati, con il rischio di dovere restituire i finanziamenti ottenuti e potenziali riflessi sugli equilibri di bilancio del Comune.
Ad oggi dalla Rap sappiamo soltanto che il prossimo step previsto nella zona di Resuttana-San Lorenzo sarà il 28 marzo. Pertanto, chiediamo con urgenza alla RAP e all’Amministrazione Comunale Fornire entro la fine del mese un cronoprogramma chiaro e dettagliato degli avvii del porta a porta in tutte le aree previste dal progetto (dall’Arenella a Borgo Nuovo, dall’Acquasanta, a Pallavicino, al Cep) e di accelerare con le assunzioni dei circa 180 vincitori di concorso di livello J, al fine di garantire le risorse umane necessarie per l’implementazione del nuovo sistema di raccolta differenziata».