La consigliera è indagata per rivelazione di segreti d'ufficio e abuso d'ufficio.
Il fascicolo aperto dalla Procura di Roma, che vede coinvolta Rosanna Natoli, consigliera laica del Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) ora sospesa, sarà trasmesso alla Procura di Catania.
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Natoli, esponente di Fratelli d’Italia ed ex membro della sezione disciplinare del Csm, è indagata per rivelazione di segreti d’ufficio e abuso d’ufficio, quest’ultimo un reato recentemente abrogato.
Le accuse a Rosanna Natoli
La consigliera era stata registrata durante un incontro con la magistrata Maria Fascetto Sivillo, all’epoca sottoposta a un procedimento disciplinare a seguito di una condanna in primo grado. La registrazione dell’incontro era stata inviata alla Procura di Roma da Palazzo Bachelet per l’analisi di eventuali reati. Ora, con l’abolizione del reato di abuso d’ufficio, la competenza passa alla Procura di Catania.