Rottamazione cartelle, inviate lettere con importi: cosa fare - QdS

Rottamazione cartelle, inviate lettere con importi e modalità di pagamento: cosa fare

Rottamazione cartelle, inviate lettere con importi e modalità di pagamento: cosa fare

Redazione  |
venerdì 29 Settembre 2023

L'Agenzia delle Entrate - Riscossone ha completato l'invio delle comunicazioni: ecco la scadenza per i pagamenti e come ottenere la copia online della lettera.

L’Agenzia delle Entrate – Riscossone ha completato l’invio delle comunicazioni con importi e modalità di pagamento delle somme dovute a chi ha aderito alla rottamazione delle cartelle con le modalità previste dalla Rottamazione-quater introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 (n. 197/2022).

“Le lettere – si legge in una nota – contengono l’esito della richiesta, l’elenco dei debiti ‘rottamati’ e l’importo dovuto”. L’Agenzia ha inviato risposta a circa 3,8 milioni di domande di adesione presentate entro il termine di legge del 30 giugno 2023.

Ecco la guida su cosa fare e come accedere alla copia della lettera online.

Rottamazione cartelle, inviate lettere con importi: cosa fare e scadenze

Il contribuente che abbia ricevuto la lettera tramite PEC o posta raccomandata, in vista degli adempimenti del prossimo 31 ottobre (termine di pagamento della prima, o unica, rata), potrà accedere alla copia online della comunicazione, verificare l’esito della domanda sulla rottamazione cartelle e usufruire di tutti i servizi correlati sul sito dell’Agenzia delle Entrate (qui il link), accedendovi con le credenziali Spid, Cie e Cns o dall’area pubblica (senza pin e password) allegando un documento di riconoscimento.

È attivo anche il servizio per richiedere online l’addebito sul conto corrente delle rate previste dal proprio piano di Definizione agevolata per la rottamazione cartelle. Inoltre, è attivo ContiTu, “il servizio web per chi vuole scegliere di pagare solo alcuni degli avvisi/cartelle ‘rottamabili’ indicati nella Comunicazione, con la possibilità di ricalcolare l’importo dovuto e ricevere i nuovi moduli di pagamento”.

Piani con più di 10 rate e caso alluvionati

Se il piano di dilazione prevede più di 10 rate, con la lettera sono stati inviati i primi 10 moduli di pagamento, mentre i rimanenti saranno spediti successivamente.

Si ricorda che per i soggetti residenti nelle zone interessate dall’alluvione dello scorso mese di maggio in Emilia Romagna (indicati nell’allegato 1 al Decreto Legge n. 61/2023 convertito con modificazioni dalla Legge n. 100/2023), i termini e le scadenze riferiti alla Definizione agevolata sono stati prorogati di tre mesi. L’invio della Comunicazione sulla rottamazione cartelle sarà pertanto completato entro il prossimo 31 dicembre.

Rottamazione cartelle, come chiedere l’addebito diretto delle rate online

Per chiedere l’addebito diretto delle rate della Definizione agevolata sul conto corrente, basta:

  • Accedere sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • Utilizzare il servizio “Attiva/revoca mandato SDD piani di Definizione agevolata”, presente nella sezione Definizione agevolata;
  • Inserire i dati richiesti.

L’attivazione del servizio verrà confermata via mail. Qualora la conferma nona arrivi entro 10 giorni lavorativi antecedenti la scadenza della rata (ad esempio, il 17 ottobre per la rata del 31 ottobre 2023) il pagamento dovrà essere effettuato mediante le altre modalità previste.

Il servizio “Conti-tu”

ContiTu è il servizio che permette “di scegliere di pagare in via agevolata soltanto alcuni degli avvisi/cartelle contenuti nella Comunicazione delle somme dovute”. Si può accedere al servizio alla voce dedicata alla Definizione agevolata.

L’Agenzia delle Entrate, in una nota, spiega: “Il contribuente riceve una prima e mail con un link per convalidare la richiesta e, dopo la verifica a video del nuovo totale da saldare e dell’importo di ciascuna rata, può concludere l’operazione per ricevere, sempre tramite e-mail, il Prospetto di sintesi con le cartelle/avvisi che ha scelto di pagare e i relativi bollettini. Per i restanti debiti riportati nella Comunicazione la Definizione agevolata non produrrà effetti”.

Immagine di repertorio

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