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Sammartino e Stancanelli al congresso della Lega: “Nostra casa ideale, partito in Sicilia forte”

Sammartino e Stancanelli al congresso della Lega: “Nostra casa ideale, partito in Sicilia forte”

Le parole al congresso di Enna: “Abbiamo trovato una casa nella Lega e stiamo lavorando per rafforzare la nostra comunità politica”

“Abbiamo trovato una casa nella Lega e stiamo lavorando per rafforzare la nostra comunità politica. Non è una banalità che una pattuglia regionale siciliana vada a votare il segretario nazionale della Lega al congresso di Firenze”. A dirlo Luca Sammartino nel convegno della Lega ad Enna.

Le parole di Sammartino

“Finalmente la Sicilia parteciperà a un appuntamento nazionale ed esprimerà anche ruoli in seno al partito per affrontare le sfide che ci attendono nei prossimi mesi. In Sicilia, sosteniamo Schifani che riesce con grande equilibrio a portare a casa risultati mai visti prima: il presidente ha avuto un grande coraggio nel bandire la gara sui termovalorizzatori che consentiranno di risparmiare e di migliorare i luoghi nei quali viviamo – ha detto Sammartino – Come Lega siamo orgogliosi del piano infrastrutturale finanziato dal ministro Matteo Salvini con tantissimi cantieri aperti. Vogliamo fare una battaglia per eliminare l’assurda legge Delrio per le elezioni delle Province. In atto esiste un meccanismo antidemocratico che non dà la possibilità ai cittadini di votare direttamente. Abbiamo provato ad abrogarla con un emendamento alla Camera ma il no di FdI ha fermato la riforma. Come Lega vogliamo mettere al centro del dibattito il tema della rappresentanza politica che sinistra e Cinquestelle hanno voluto bloccare”.

Stancanelli: “In Sicilia partito unito”

“L’occasione del congresso ci dà la possibilità di un confronto tra la classe dirigente della Lega siciliana. Non sarei parlamentare europeo se non ci fosse stata coralità e l’impegno di tutti gli altri sette candidati che mi hanno permesso di arrivare a Bruxelles. Questo risultato è il frutto dei sacrifici che questa classe dirigente ha fatto anche negli anni in cui molti di noi non c’erano.

Sono ottimista perché questo è il partito che nasce come partito di un territorio ma è diventato il partito dei territori. Dobbiamo costruire un grande partito di cui la Sicilia ha bisogno. Chi non vota è deluso dalla classe dirigente e noi abbiamo uno spazio enorme di movimento per creare consenso. A Bruxelles faccio parte della commissione Agricoltura ed è l’Europa che decide tutto in questo settore.

Se siamo bravi, all’interno di questa commissione possiamo portare risultati per la nostra gente, al servizio dell’agricoltura vera e non del green che nella scorsa legislatura ha fatto danni enormi. Ma in Europa c’è chi si vuole armare e noi abbiamo espresso il nostro no, con la determinazione di Matteo Salvini. Chi pensa alla guerra e non alla pace è un pazzo criminale”. Lo ha detto Raffaele Stancanelli, europarlamentare della Lega eletto in Sicilia e Sardegna.