La Regione offrirà l’olio votivo per la lampada che arde sul Santo
SICILIA/UMBRIA – Per due settimane, i colori della Sicilia vestiranno le strade di Assisi e dintorni per celebrare San Francesco, patrono d’Italia, e promuovere le ricchezze culturali e naturalistiche dell’Isola.
La Sicilia, infatti, è la regione scelta per il 2024 per offrire l’olio che alimenta la lampada votiva che arde giorno e notte sulla tomba del Poverello d’Assisi.
L’evento, che si ripete ogni anno con la partecipazione di una diversa regione in occasione della festa di San Francesco, coinvolge l’intera popolazione siciliana, con le sue istituzioni civili e religiose, a 21 anni di distanza dall’ultima partecipazione nel 2003, e avrà il suo clou il 3 e il 4 ottobre.
A 21 anni di distanza la Sicilia torna protagonista delle celebrazioni
La manifestazione “Custodi di bellezza accendiamo la speranza” prevede un programma ricco di appuntamenti curati e finanziati dalla Presidenza della Regione Siciliana e dagli assessorati regionali dell’Agricoltura, dei Beni culturali e del Turismo. Prevista la presenza di oltre tremila pellegrini provenienti dalla Sicilia e di duecento sindaci dell’Isola.
“La Sicilia porterà ad Assisi la fierezza della propria storia e delle proprie radici, della cultura e delle tradizioni – ha affermato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – nel segno dei valori di pace, fraternità e solidarietà che ci accomunano e che vogliamo contribuire a diffondere e tenere vivi. La nostra Isola ha un profondo legame storico e spirituale con San Francesco, la cui vita dedicata ai più deboli ci ricorda l’importanza di vivere in armonia con gli altri e con la natura, proprio come ha fatto il caro fratel Biagio Conte, fondatore della Missione di Speranza e Carità, scomparso l’anno scorso. Questo evento rappresenta per la Sicilia anche una vetrina nazionale nel segno della pace, della condivisione della bellezza e delle eccellenze del nostro territorio. Per lasciare un segno, abbiamo anche voluto il restauro di due dipinti, dimostrando così il nostro impegno nella tutela del patrimonio artistico e nella promozione dei valori universali di rispetto e collaborazione”.
Il 28 settembre è stata inaugurata la mostra fotografica “Cammini di Sicilia. Un’isola patrimonio di storia, arte e bellezza” alla Galleria Le Logge, in piazza del Comune ad Assisi, promossa dall’assessorato del Turismo della Regione Siciliana. Venti fotografie hanno raccontato i principali cammini siciliani (tra i quali Via Francigena, Cammino San Giacomo, Itinerarium Rosaliae, Via Normanna, Via dei Frati, Cammino dei Mille, Anello del Nisi, Cammino di Tindari), riprendendo l’esposizione allestita a Santiago di Compostela l’anno scorso. Nella stessa giornata il Comune di Assisi ha dedicato una giornata di celebrazioni alle regie teatrali realizzate ad Assisi dal ‘57 al ‘61 dallo scrittore agrigentino Andrea Camilleri, nel teatro Pro Civitate Christiana.
Manifesti, banner e gagliardetti arrederanno le strade della città umbra con i colori e i simboli del patrimonio culturale della Sicilia, grazie all’allestimento curato dall’assessorato regionale dei Beni culturali.
In occasione del corteo che sfilerà per le strade del centro di Assisi per raggiungere la Basilica di San Francesco la mattina del 4 ottobre, sfilerà il gruppo folcloristico Val d’Akragas, iscritto nel Registro delle eredità immateriali della Sicilia, per promuovere Agrigento capitale italiana della cultura 2025.
Un posto d’eccezione avranno le eccellenze alimentari del territorio, grazie al contributo dell’assessorato regionale dell’Agricoltura: nel pomeriggio del 3 ottobre, nella Pinacoteca di Assisi, inizierà la preparazione di piatti con prodotti tipici siciliani da distribuire ai pellegrini che giungeranno dall’Isola, con un truck posto all’esterno per preparazione e degustazione di prodotti di street food; durante la cena istituzionale, sarà proposta una degustazione di cassata siciliana, con la realizzazione a vista di una di esse, e saranno offerti ai presenti vini siciliani a cura dell’Istituto regionale vino e olio (Irvo).
La Regione ha destinato 20 mila euro al restauro di due dipinti
Il dono che la Presidenza della Regione Siciliana ha deciso di offrire per l’occasione è la salvaguardia di due importanti opere d’arte di Assisi: 20 mila euro sono stati destinati al restauro del dipinto a olio su tela, con cornice lignea policroma, raffigurante “L’apparizione di San Giuseppe a San Bonaventura”, del XVIII secolo, nella Basilica di San Francesco, e di un altro olio su tela raffigurante “La Madonna sui luoghi della Passione”, del XVII secolo, attribuito a Piergirolamo Crispolti, a Santa Maria degli Angeli. La Presidenza, inoltre, ha finanziato anche le 25 lampade in ceramica che hanno attraversato parrocchie e comunità delle diocesi dell’Isola, la stampa di 300 mila immaginette con l’effige di San Francesco e di quattromila libretti delle celebrazioni del 3 e del 4 ottobre, circa tremila kit del pellegrino per tutti coloro che dalla Sicilia raggiungeranno Assisi in quei giorni.