Cgil Fp e Nursind hanno denunciato una situazione di stallo per quanto riguarda pagamento arretrati e mobilità. La replica da parte del commissario Zappia: “Impegno per dare risposte in tempi brevi”
AGRIGENTO – Botta e risposta fra sindacati e struttura commissariale dell’Azienda sanitaria provinciale, con i primi che hanno evidenziato una serie di criticità cui i vertici sanitari, con in testa il commissario straordinario Mario Zappia, si sono affrettati a rispondere.
Sindacati denunciano situazione di stallo
Nei giorni scorsi Cgil Fp e Nursind hanno denunciato una situazione di stallo per quanto riguarda il pagamento di arretrati e mobilità ai dipendenti dell’Asp. “Problematiche – hanno sottolineato i rappresentanti dei lavoratori – già sollevate nella procedura di raffreddamento attivata lo scorso mese di agosto e che ha visto chiudere la procedura con verbale positivo. Il management dell’Asp si impegnava infatti a risolvere i problemi rappresentati. A oggi il confronto resta ancora aperto. Nel frattempo altre questioni sono sorte come il rinnovo dei contratti Covid ormai prossimi alla scadenza, l’attribuzione delle progressioni economiche orizzontali con il recupero del personale impropriamente escluso per una rigida interpretazione del regolamento e il pagamento del premio Covid”.
“Ci impegneremo nei prossimi giorni con l’amministrazione – hanno concluso i sindacati – per trovare una soluzione”.
La replica del commissario Zappia
Non si è fatta attendere troppo la replica del commissario Zappia, che ha evidenziato come “le prerogative e le legittime istanze dei lavoratori rappresentano costantemente una priorità per l’Azienda. È innegabile che la crisi epidemiologica in corso abbia rallentato l’iter per la definizione dei vari procedimenti in favore dei dipendenti ma assicuro che si tratta di attività in via di conclusione”.
“Le preoccupazioni sindacali – ha concluso il commissario straordinario dell’Asp – forse amplificate dal contingente momento storico che prevede a breve il rinnovo elettorale delle Rsu aziendali, sono comunque comprensibili e trovano eco nel nostro impegno di fornire le programmate risposte al personale nei tempi più brevi possibili”.