A dirlo è il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, a Roma, alla presentazione del Polo mediterraneo per la ricerca traslazionale.
“Il nuovo ospedale Ismett 2 di Carini avrà 250 posti letto. Per accelerare i tempi di realizzazione l’Università di Pittsburgh ha affidato a proprie spese, per poi donarla a Ismett, la progettazione dell’ospedale allo studio del senatore architetto Renzo Piano, che ha già elaborato il progetto preliminare e consegnerà quello definitivo il 6 marzo 2022”.
A dirlo è il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, a Roma, alla presentazione del Polo mediterraneo per la ricerca traslazionale.
“Il nuovo ospedale è disegnato per rispondere in maniera ottimale ai fabbisogni sanitari emergenti da future pandemie, non solo per le competenze cliniche e di ricerca, le tecnologie, l’integrazione con il centro di ricerca della Fondazione Ri.MED ma anche per caratteristiche strutturali uniche, che adottano soluzioni flessibili e facilmente riconvertibili – aggiunge – Tutte le stanze sono ad occupazione singola in modo da ridurre al minimo, anche lontani da un contesto pandemico, i rischi e le occasioni di contagio delle infezioni multiresistenti”. Musumeci ha spiegato che “Ismett 2 consentirà di ridurre la mobilità passiva della Regione Siciliana di oltre 40 milioni di euro l’anno, pari al 34% del totale della mobilità regionale sostenuta per tali attività, aumentando la mobilità da altri Paesi per un valore di 3 milioni di euro l’anno”.