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Santa Maria di Licodia, scoperto allevamento equino abusivo: denunciato un 34enne

Santa Maria di Licodia, scoperto allevamento equino abusivo: denunciato un 34enne

Le verifiche hanno riguardato una struttura rurale in cui un 34enne del posto allevava un cavallo senza le prescritte condizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa

Grazie a un intervento congiunto tra i Carabinieri della Compagnia di Paternò e le autorità sanitarie, è stato individuato un allevamento equino abusivo nelle campagne di Santa Maria di Licodia. L’operazione, condotta dai militari della locale Stazione insieme al Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’Asp di Catania, rientra nelle attività di controllo finalizzate alla tutela della salute pubblica e del benessere animale.

34enne denunciato perché allevava un cavallo senza le prescritte condizioni igienico-sanitarie

Le verifiche hanno riguardato una struttura rurale in cui un 34enne del posto allevava un cavallo senza le prescritte condizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa. L’area, infatti, non risultava idonea allo scopo né autorizzata.

Durante il sopralluogo, i Carabinieri e i veterinari hanno rinvenuto il cavallo privo di microchip e di qualunque documentazione relativa all’identificazione e alla tracciabilità dell’animale, in violazione del decreto legislativo vigente. Sebbene in buone condizioni di salute, l’animale è stato sottoposto a sequestro amministrativo e sono state avviate le procedure per la sua regolarizzazione.

Sulla base degli elementi raccolti – che dovranno essere verificati in sede giurisdizionale – il proprietario è stato denunciato all’Autorità giudiziaria, con la precisazione che vale per lui la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

L’operazione conferma l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Paternò nel contrasto agli allevamenti abusivi e alle pratiche irregolari in ambito zootecnico.

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