Mostrata a Chi l'ha visto la foto di ricostruzione che mostra il volto che potrebbe avere a distanza di 32 anni dalla scomparsa
Santina Renda oggi sarebbe una donna di 39 anni. Ne aveva ancora 6 il giorno in cui fu rapita, sotto casa a Palermo, mentre giocava con altri bambini. Della sua storia, in questi giorni, si sta parlando molto dopo che i familiari hanno chiesto di riaccendere i riflettori sul caso. E spunta adesso un’immagine, ancora in via di elaborazione. Si tratta della cosiddetta “Age Progression”, una foto di ricostruzione che mostra come potrebbe essere l’invecchiamento della bambina, oggi adulta. L’immagine è stata mostrata nel corso della puntata di Chi l’ha visto. E a colpire è anche un dettaglio: un leggero strabismo che risulta dalla foto e confermata anche dalla madre di Santina.
Cosa accadde 32 anni fa
Ospiti della trasmissione, in collegamento da Palermo, c’erano la mamma di Santina, Enza Scurato, e la sorella Francesca, più piccola di Santina di appena un anno e che da bambina le somigliava tantissimo. In studio con la conduttrice Federica Sciarelli c’era invece l’avvocato della famiglia Luigi Ferrandino, impegnato anche nel caso di Angela Celentano.
Ed è stata Francesca a ricordare cosa successe quel pomeriggio del 23 marzo 1990. “Quel giorno dopo pranzo, come spesso accadeva, eravamo andate in cortile, sotto casa a giocare con gli altri bambini. Improvvisamente si avvicinò un’auto bianca di grossa cilindrata, guidata da una donna. Dall’auto scese un uomo con una folta barba e degli occhiali da sole, dai lineamenti non sembrava italiano. Aprì la portiera posteriore e mostrò a mia sorella dei giocattoli e delle caramelle. Subito dopo la caricò in macchina e la portò via”.
Pochi giorni dopo arrivò una testimonianza, una segnalazione che però si rivelò un buco nell’acqua. “Un uomo di Lamezia Terme – ha ricordato la mamma di Santina – vide a Chi l’ha visto la foto di Santina. A quel punto disse alla moglie che era certo fosse la bambina che aveva visto poche ore prima”. Quel signore era andato a pescare e aveva visto un gruppo di nomadi con due bambini. Era convinto che uno dei due fosse Santina, perché stava in disparte e piangeva a dirotto. Fece la denuncia ma sul luogo indicato furono trovati solo piatti di plastica e uno scontrino. “Non ho mai incontrato quell’uomo – ha detto ieri Enza Scurato, lanciando un appello – vorrei tanto parlare con lui adesso, si faccia avanti”.
La “age progressione” di Santina Renda
Nel corso della trasmissione, l’avvocato Ferrandino ha mostrato la versione definitiva della “age progression”. “Invitiamo tutti a condividerla in attesa dell’immagine finale che avremo nei prossimi giorni”, ha detto il legale. A quella foto si aggrappano le speranze della famiglia di ritrovare Santina Renda. “Ho sempre sostenuto che è viva – dice la mamma, commossa vedendo la foto dell’invecchiamento di Santina -. Spero di poterla ritrovare”.
La sorella Francesca ha commentato: “Ho provato una forte emozione quando ho visto quell’immagine. Un magone. La donna in quella foto è mia sorella Santina. Ho fiducia. Lei è viva e la rivedremo. C’è anche un numero che mi fa ben sperare: il 23. Mia sorella è nata il 23 giugno, è stata rapita il 23 marzo, oggi è il 23 novembre. Spero davvero che la riabbracceremo nel 2023″.