Il Comune di Sciacca ha deciso di procedere come da programma, nonostante gli intoppi legati all’istituzione della zona rossa. Una situazione che ha rallentato la distribuzione dei mastelli
SCIACCA (AG) – Parte proprio oggi, primo aprile, il piano di ampliamento del servizio “porta a porta” della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Per la città – che negli ultimi giorni a causa dell’istituzione della zona rossa per porre un freno ai contagi da Covid-19 – è un momento molto importante, così come hanno confermato nei giorni scorsi anche le parole del sindaco Francesca Valenti e dell’assessore all’Ecologia Michele Bacchi.
“L’istituzione della zona rossa – hanno sottolineato dal Comune – ha interrotto la consegna dei mastelli, dopo l’inizio delle operazioni avvenuto a metà marzo. Le condizioni epidemiologiche hanno costretto al blocco momentaneo”.
Il nuovo servizio di raccolta “porta a porta” sarà attivato, ugualmente, come da programma nelle contrade San Calogero alta, Poio/Tabasi, Bordea, Santa Maria, Raganella, Monte Rotondo, Lumia, Timpi Russi, San Giorgio, Makauda.
Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore all’Ecologia Michele Bacchi hanno invitato la popolazione alla massima collaborazione. “I residenti delle contrade – hanno aggiunto gli amministratori – che ancora non hanno avuto consegnati i mastelli dovranno rispettare l’ecocalendario per il conferimento dei rifiuti (multi materiale, umido e indifferenziato) utilizzando provvisoriamente, in questa prima fase, propri contenitori con i sacchetti richiesti, in attesa di ricevere i mastelli dalle ditte Bono-Sea che gestiscono il servizio”.
Come sottolineato dal Comune, l’operazione di consegna per tutti i cittadini che non sono ancora stati riforniti dei mastelli “riprenderà dopo le festività pasquali”.