Doppietta dell'ex Chelsea, con il portoghese entrato nella ripresa che ha cambiato totalmente il match
Il Milan torna alla vittoria e lo fa con un sonoro 5-1 al Cagliari. Nell’anticipo serale della 36^ giornata del campionato di Serie A, la squadra di Pioli respira dopo le ultime settimane difficili e allunga al secondo posto. Decisivo l’ingresso di Leao nella ripresa (autore di un gol e un assist) ma anche Pulisic che ha realizzato due reti.
Milan-Cagliari, la partita
Prima del fischio d’inizio un minuto di raccoglimento per la tragedia di Casteldaccia, rotto solo dall’applauso scrosciante di San Siro. Iniziato il match a prendersi per pochi minuti la scena è la curva Sud rossonera che espone uno striscione contro il club: “Noi pretendiamo e meritiamo una società forte”. Continua, dunque, lo sciopero dei tifosi del Milan. In un clima soporifero, ci pensa Florenzi a dare il primo sussulto calciando al volo un bel destro che chiama alla respinta Scuffet. Il Cagliari, come da copione, si chiude e riparte in contropiede e al 22′ crea i presupposti per una potenziale occasione. Luvumbo in campo aperto è bravo a liberarsi di Gabbia, ma sbaglia incredibilmente l’appoggio per Shomurodov. Avvertito l’allarme, il Milan prova a fare la partita ma la manovra è lenta e compassata. Al 36′ la svolta: Pulisic crossa, Scuffet mura Chukwueze. La palla, però, arriva sui piedi di Bennacer che di piatto insacca.
Il secondo tempo
Nella ripresa Pioli inserisce alcuni dei big lasciati in panchina: Tomori e Leao insieme ad Okafor. Ed è del portoghese la prima chance del secondo tempo. Pulisic tornato a destra sprinta e va sul fondo, Leao in spaccata colpisce la traversa con il pallone che si perde sul fondo. Il Cagliari timidamente prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria e al 57′ sfiora il gol del pari con un tiro da fuori area di Prati, ma Sportiello si distende e devia in angolo. Pericolo che dà una scossa ai padroni di casa con Leao sale in cattedra. Al 59′ il numero 10 sgasa per vie centrali, vede il movimento interno di Pulisic e lo serve con il contagiri. L’ex Chelsea davanti a Scuffet non sbaglia. Partita chiusa? No. I sardi rientrano immediatamente al 63′ con Nandez che sfrutta al meglio il cross di Zappa dalla destra. Il Milan rimette subito le distanze grazie al destro di Reijnders al 74′ che non lascia scampo al portiere dei sardi. Chiude ogni discorso all’83’ l’uomo che ha cambiato la partita, Leao, che lanciato da Bennacer arriva fino in porta con la palla, saltando anche Scuffet. C’è spazio anche per il pokerissimo di Pulisic all’87’ con un bel diagonale sul quale Yerri Mina ha provato invano a salvare sulla linea. Il Milan porta a casa tre punti che valgono più per il morale che per la classifica.