Il Modena vince, si rialza e mantiene la vetta, il Monza risponde e insegue a un solo punto. Poco più indietro il Frosinone si insinua al terzo posto e supera il Cesena che cade a Bari. Ne approfitta il Palermo che nel giorno del suo 125esimo compleanno fa la festa al Pescara e si stabilizza al quinto posto. Il Catanzaro vince il big match sul Venezia, in coda successo chiave del Mantova che espugna il Ferraris e batte la Samp adesso ultima con lo Spezia. L’undicesima giornata del campionato di Serie B ha emesso questi verdetti per una classifica che comincia a delinearsi e a sgranarsi nonostante le distanze rimangano minime: non c’è nessuna fuga al vertice, non c’è alcun tracollo in coda.
In testa perde solo il Cesena, in coda è bagarre
Il turno appena passato, dunque, ha dato alcune risposte: il Modena si è ripreso grazie a un perentorio 3-0 sulla Juve Stabia, il Monza non si ferma e centra la quinta vittoria grazie all’1-0 sullo Spezia. Delle squadre di testa stecca il Cesena che cade a Bari 1-0. Ne approfittano il Frosinone che sorpassa i romagnoli al terzo posto grazie al 2-0 esterno sul campo della Carrarese e il Palermo che disintegra 5-0 il malcapitato Pescara, dimentica i due ko di fila, e fortifica la quinta piazza ad una lunghezza dal Cesena.
Il Venezia si arrende a Catanzaro per 2-1 e viene raggiunto al sesto posto dall’Avellino che torna a sorridere superando la mai doma Reggiana per 4-3. Nella lotta salvezza, colpi della Virtus Entella sull’Empoli e del Mantova a Genova sulla Sampdoria entrambi per 1-0. Proprio i blucerchiati adesso sono in ultima posizione. Padova e Sudtirol si dividono (1-1) la posta nell’unico pareggio del fine settimana
L’Avellino doma la Reggiana nell’anticipo
Emozioni e spettacolo al Partenio dove l’Avellino si impone 4-3 sulla Reggiana nell’anticipo. Un successo che permette agli irpini che rompono il digiuno di cinque turni e salgono in zona play-off agguantando il Venezia a quota 16. Gli ospiti, mai domi, rimangono un punto dietro e rimandano l’aggancio alle zone nobili della classifica. Sono proprio i reggiani a passare in vantaggio con un’autorete di Simic. Il pari avellinese arriva su calcio di rigore visto dal Var e trasformato da Insigne. I biancoverdi raddoppiano con Biasci. Gli ospiti reagiscono con due reti di Novakovich che ribaltano ancora il punteggio. Ma non finisce qui: Simic pareggia, riscattando l’autorete e Palumbo regala tre punti pesantissimi ai suoi dopo oltre un mese.
I match del sabato: colpi di Frosinone, Virtus e Palermo
Sabato si sono disputate altre quattro partite: Frosinone, Virtus Entella e Palermo hanno sorriso e guadagnato tre punti pesanti per i relativi obiettivi. Padova e Sudtirol, invece, hanno pareggiato.
Il Frosinone si conferma in forma e vice 2-0 sul campo della Carrarese. Il terzo risultato utile consecutivo permette ai laziali di agguantare in solitaria la terza posizione con 21 punti a -3 dalla vetta. I padroni di casa rimangono invece ancorati a quota 14 dopo aver incassato il secondo ko di fila dopo quello di Cesena nel turno infrasettimanale. Due reti nel finale dei due tempi lanciano il Frosinone. Il match si sblocca al 40’: Zuelli trattiene in area Bracaglia ed è rigore. Calò non sbaglia. Due rigori vengono prima decretati dall’arbitro ma poi annullati dopo verifica al Var mentre A. Oyono viene espulso per doppio giallo. La Carrarese prova in tutti i modi di pareggiare ma sono gli ospiti al 90’ a chiudere il conto in contropiede firmato da Ghedjemis.
Sempre per l’altra classifica, torna a sorride il Palermo. E lo fa al momento giusto festeggiando al meglio i 125 anni dalla nascita del club. Perentorio, a dir poco, il 5-0 con cui i rosanero di Inzaghi si sbarazzano della pratica Pescara. Un successo che serve a far classifica, adesso i siciliani sono al quinto posto con 19 punti, e morale perché arriva dopo due brutti ko con Catanzaro e Monza in tre giorni.
Apre Pierozzi nel primo tempo con i rosa che hanno rischiato nei primi venti minuti in un paio d’occasioni. Trovata la rete il Palermo ha sfiorato il raddoppio nel primo tempo segnando ancora con Pierozzi ma un fuorigioco di Pohjanpalo annulla tutto. All’intervallo è 1-0. Nella ripresa i padroni di casa si scatenano: Segre, Pierozzi, Brunori e Diakitè ricamano il definitivo 5-0 sugli abruzzesi e regalato una notte di gloria al Barbera. Ospiti in zona rossa.
Tre punti salvezza, invece, li centra la Virtus Entella che supera l’Empoli per 1-0 e lo scavalca in classifica. I liguri dominano il match sul piano del gioco, i toscani hanno badato più a non prenderle per portare a casa un punto che sarebbe stato utile anche se non risolutivo. I padroni di casa hanno due grosse occasioni nel primo tempo con una traversa colpita da Fumagalli su punizione al 35’. Nella ripresa il copione non cambia ed è Fulignati ad essere protagonista salvando su Marconi e Franzoni nella stessa azione e poi all’80’ su Debenedetti. La porta sembra stregata ma Tiritiello, al quinto gol in campionato, corregge in porta un calcio di punizione di Fumagalli dalla trequarti.
L’Empoli reagisce con un tiro dal limite di Guarino al 94’: Colombi alza sopra la traversa. Troppo poco per i toscani che con Dionisi in panchina hanno raccolto solo due punti in quattro partite alternando pareggi e sconfitte.
Divisione della posta, invece, tra Padova e Sudtirol. All’Euganeo finisce 1-1 senza troppe emozioni. Ospiti avanti nel finale del primo tempo con Merkaj che sfrutta un cross di Molina e insacca di testa. Nella ripresa i biancoscudati si danno da fare e Kofler deve salvare sulla linea per respingere una conclusione di Capelli. All’85’ calcio di rigore per i padroni di casa: Davì respinge col braccio in area un colpo di testa di Sgarbi. Bortolussi non esita e trasforma dagli 11 metri. La classifica rimane interlocutoria per le due compagini che non riescono a decollare.
Modena tris e vetta, Monza di misura, cade il Cesena
Domenica si sono giocate le altre cinque partite. Importante il successo largo del Modena sulla Juve Stabia e quello di misura del Monza sul pericolante Spezia. Il Cesena, invece, perde a Bari.
Il Modena dà la risposta a chi si chiedeva se il ko nel derby con la Reggiana fosse un campanello d’allarme. Il 3-0 ai danni della Juve Stabia dice tutto. La squadra di Sottil rimane al comando con 24 punti sia pur braccata dal Monza. Nieling sblocca la partita grazie ad una cannonata da 40 metri. Nella ripresa i Canarini usufruiscono dell’ennesimo rigore (il settimo stagionale, record in B dopo 11 giornate). Decisivo il contatto fra Stabile e Sersanti. Gliozzi dal dischetto è glaciale e sigla la settima rete confermandosi capocannoniere della serie cadetta. Nel finale autorete di Ruggero che in mischia anticipa Mendes. Nel finale c’è spazio per la traversa di Beyku. Juve Stabia non pervenuta.
Se il Modena riparte, il Monza non si ferma e grazie all’1-0 sullo Spezia conquista la quinta vittoria consecutiva e si conferma per la seconda giornata consecutiva al secondo posto.
Brianzoli arrembanti sin dall’inizio: Sarr agli straordinari su Izzo. Gli ospiti ci provano su calcio piazzato ma il tiro di Jack è fuori di poco. Il match si gioca al 55’: Sarr, fino a quel momento tra i migliori in campo, la combina grossa perdendo palla dopo un colpo di testa del compagno Mateju. A Ravanelli è bastato spingere la palla in rete per il gol vittoria. I biancorossi cercano il raddoppio e lo sfiorano più volte senza trovarlo. I liguri si fanno vedere negli ultimi dieci minuti ma gli attacchi risultano vani.
Al San Nicola il Bari vince 1-0 sul Cesena e si tira momentaneamente dalla zona calda del campionato. La terza vittoria casalinga stagionale è firmata da Gykjaer. E dire che i romagnoli dell’ex Mignani avevano dominato le operazioni di gioco senza però riuscire a trovare il guizzo. Cesena scende al quarto posto rimanendo a quota 20, pugliesi verso il centro classifica con 12 punti.
Il Catanzaro affonda il Venezia nel big match, impresa Mantova e tonfo Samp
Nella partita di cartello dell’undicesima giornata, il Catanzaro si impone 2-1 sul Venezia. Per i padroni di casa si tratta della terza vittoria consecutiva, per i lagunari, invece, è secondo stop di fila lontano dalle mura amiche. Questo risultato accorcia le distanze: calabresi con 15 punti a -1 dai veneziani e in zona play-off sia pure appaiati con la Reggiana.
Match equilibrato e molto aperto come da copione. Iemmello sblocca la contesa avventandosi su una respinta di Stankovic su conclusione di Antonini. Gli ospiti, però, reagiscono e pareggiano con Yeboah. A questo punto il Venezia ha più occasioni ma non le sfrutta. I giallorossi tornano avanti con Alesi, al primo gol in cadetteria, bravo a sfruttare un guizzo di Nuamah. Nel finale, Pigliacelli salva su Doumbia e poco dopo l’incrocio dei pali ferma Perez.
Clamoroso, ma non troppo, al Ferraris: la Sampdoria va ancora ko. Questa volta è il Mantova che si impone 1-0 e lascia l’ultimo posto proprio ai blucerchiati in coabitazione con lo Spezia. Per la Samp soltanto due punti in tre partite dall’arrivo del nuovo tecnico Foti. I lombardi allenati da Possanzini dopo otto turni di astinenza tornano ad assaporare il sapore dei tre punti grazie a una rete firmata da Ruocco all’87’ con un gioiello sotto l’incrocio dei pali su assist di Radaelli.
Serie B, i risultati dell’undicesima giornata
- Avellino-Reggiana 4-3
- Carrarese-Frosinone 0-2
- Padova-Sudtirol 1-1
- Virtus Entella-Empoli 1-0
- Palermo-Pescara 5-0
- Bari-Cesena 1-0
- Catanzaro-Venezia 2-1
- Modena-Juve Stabia 3-0
- Monza-Spezia 1-0
- Sampdoria-Mantova 0-1
Classifica
Modena 24 punti; Monza 23; Frosinone 21; Cesena 20; Palermo 19; Venezia e Avellino 16; Catanzaro e Reggiana 15; Juve Stabia*, Carrarese e Padova 14; Virtus Entella 13; Bari* 12; Sudtirol ed Empoli 11; Pescara e Mantova 8; Spezia e Sampdoria 7.
Juve Stabia e Bari, una partita in meno
Marcatori
Ettore Gliozzi (Modena) 7 gol; Mattia Bortolussi (Padova) 6; Alphadjo Cissè (Catanzaro), Gabriele Moncini (Bari), Bogdan Popov (Empoli) e Andrea Tiritiello (Virtus Entella) 5.
Prossimo turno
Venerdì 7 novembre
- Spezia-Bari alle 20,30
Sabato 8 novembre
- Empoli-Catanzaro alle 15
- Frosinone-Modena alle 15
- Mantova-Padova alle 15
- Reggiana-Virtus Entella alle 15
- Sudtirol-Carrarese alle 15
- Juve Stabia-Palermo alle 17,15
- Venezia-Sampdoria alle 19,30
Domenica 9 novembre
- Cesena-Avellino alle 15
- Pescara-Monza alle 17,15.
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