Un professore cinquantenne è stato arrestato ed è imputato per atti sessuali con una minorenne in Sicilia. Ha avuto una relazione con una sua studentessa di 16 anni. Una relazione iniziata con un appuntamento, proseguita con l’invio di foto di nudo della ragazza e culminata in un rapporto sessuale.
La storia
Secondo quanto racconta Livesicilia, il primo campanello d’allarme suona quando racconta che esce con un’amica, ma la madre scopre che la compagna è da tutt’altra parte.
La donna inizia a fare domande, ma le risposte sono sempre più evasive. Arriva il giorno in cui spiega che si frequenta con un ragazzo. La sedicenne traballa, ma è il suo cellulare a svelare il primo e decisivo indizio. I genitori mettono la figlia alle strette: o riferisce a chi appartiene quel numero o andranno alla polizia. La studentessa confessa la sua relazione. Dice di amare il suo professore e non vuole rovinarlo.
Il cellulare svela tutto
Ci sono foto in cui posa nuda. La studentessa comprende che è giunto il momento di dire la verità. Racconta di essere stata a casa del professore una decina di volte.
All’inizio si era appassionato al suo modo di spiegare. Le ha fatto amare la materia che insegna. I primi appuntamenti e infine gli atti sessuali. Secondo l’accusa, rappresentata in aula dal pubblico ministero Maria Rosaria Perricone, l’imputato avrebbe sfruttato la sua posizione per approfittare della ragazza. .
La ragazzina e i genitori sono costituiti parte civile nel processo che si sta svolgendo davanti alla quinta sezione del Tribunale presieduta da Vittorio Alcamo.

