Parte la consueta “Settimana internazionale di musica sacra a Monreale, con un programma interamente dedicato al genio salisburghese Amadeus Mozart. Sabato 15 ottobre alle ore 21, al Duomo, l’inaugurazione. Protagonisti saranno l’Orchestra Sinfonica Siciliana e il Coro del Teatro Massimo diretti da Diego Fasolis, insieme ad un cast composto da Damiana Mizzi, Daniela Barcellona, Airam Hernàndez e George Andguladze.
Il Cristo Pantocratore magnifica icona dell’arte bizantina che racconta da secoli il trionfo della Cristianità, sarà nuovamente il palcoscenico della rassegna tematica tra le più antiche d’Europa, diventata un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di musica sacra. Il programma messo a punto dalla direttrice artistica Gianna Fratta si apre con due capolavori di Wolfgang Amadeus Mozart. Saranno proposti il mottetto per soprano e orchestra Exultate, jubilate e l’ultimo capolavoro, il Requiem in re minore per soli, coro e orchestra KV 626.
Exultate, Jubilate fu composto da Mozart nel 1773 per il castrato Venanzio Rauzini ed eseguito al Convento dei Teatini di Milano il 17 gennaio 1773, giorno della festa di S.Antonio Abate. Diviso in tre
movimenti, in esso si distingue la briosa aria Exultate, Jubilate che dà il nome al mottetto.
Il Requiem in re minore per soli, coro e orchestra KV 626 costituisce l’l’ultimo capolavoro, di Mozart, un’opera che sembra quasi il congedo dall’esistenza terrena del compositore. Mozart, già in pessime
condizioni di salute, ricevette la commissione dell’opera da uno sconosciuto che si rivelò solo dopo la sua morte, il conte Franz von Walsegg zu Stuppach che, innamorato della moglie, Anne Edle von
Flammberg, morta il 14 febbraio del 1791, voleva celebrarne il ricordo. Rimasta incompiuta per la morte dell’autore, avvenuta il 5 dicembre 1791, l’opera fu completata successivamente dall’amico e allievo Franz Xaver Süssmayer.
Per questa imponente produzione al duomo di Monreale l’Orchestra Sinfonica Siciliana sarà diretta da Diego Fasolis con il Coro del Teatro Massimo preparato dal maestro Salvatore Punturo. Fasolis, dopo
un’esperienza come organista negli anni ’80 ha fondato “I Barocchisti” e si è dedicato alla direzione d’orchestra. Ha diretto nei più importanti teatri del mondo. Ha inciso 120 cd e ricevuto numerosi premi per il suo impegno nella riscoperta del repertorio operistico. In scena un cast di solisti di prim’ordine: Damiana Mizzi (soprano), già apprezzata dal pubblico dell’Orchestra Sinfonica, Daniela Barcellona (mezzosoprano), Airam Hernàndez (tenore),George Andguladze (basso). Il concerto che inaugura la settimana di musica sacra è già sold out.