Secondo appuntamento della 64ma edizione della Settimana Internazionale di Musica Sacra in programma domenica 16 ottobre alle ore 21 al Duomo di Monreale. Protagonista è l’Accademia dell’Annunciata, ensemble italiano specializzato nella musica del Seicento e del Settecento, che si esibirà con strumenti originali, proponendo al pubblico un evento musicale di grande respiro. Maestro al cembalo e direttore uno specialista della musica barocca e del primo classicismo, il Maestro Riccardo Doni.
Diplomato in Organo e composizione organistica al Conservatorio Boito di Parma e in organo alla Schola Cantorum di Basilea, Doni è una presenza ricorrente nei concerti in Italia e all’estero. Sull’organico dell’ensemble si sofferma il direttore Riccardo Doni: “L’Accademia dell’Annunciata suona su strumenti originali o copie di strumenti d’epoca utilizzando corde di budello e archi barocchi. Particolare attenzione va data a strumenti come il violone che è un contrabbasso tastato a cinque corde e all’arciliuto che assieme al cembalo costituiscono la parte ritmica dell’orchestra barocca”.
A dare voce alle arie in programma, il soprano Carlotta Colombo, specializzata nel repertorio barocco e rinascimentale. Colombo, diplomata in canto lirico al Conservatorio di Como si è perfezionata sotto la guida di Emma Kirkby, Evelyn Tubb, Claudio Cavina, Paolo Beschi e Michael Fields.
Il programma del concerto di Musica Sacra offre una sapiente alternanza tra arie, sinfonie, cantate e concerti di Durante, Händel, Vivaldi, tre fra i compositori universalmente riconosciuti del Barocco europeo. “I concerti di Francesco Durante n. 1 in Fa minore per archi e basso continuo e n. 2 in Sol minore – spiega il maestro Riccardo Doni – fanno parte di una raccolta di Concerti a quattro che rappresenta uno dei percorsi più originali nella produzione del compositore napoletano, ma queste opere sono al tempo stesso anche uno dei più significativi esempi del genere, nonché una straordinaria testimonianza della sconfinata ricchezza della musica strumentale napoletana del Settecento.
Scritti intorno agli anni 1730-40, i Concerti appartengono alla produzione più tarda di Durante che fu maestro di cappella del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo e nel 1742 presso il Conservatorio di Santa Maria di Loreto e contengono dunque una sintesi degli stili e dei linguaggi compositivi adottati dal compositore napoletano nel corso della sua lunga carriera. La grande varietà di linguaggi e di soluzioni formali adottati da Durante rendono questi lavori assolutamente unici nel panorama musicale dell’epoca. In programma anche le arie di George Friedrich Händel che danno idea del suo talento da operista, fortemente influenzato dopo i suoi viaggi in Italia: Ai guardi tuoi da “Riccardo I re d’Inghilterra” Ritorna o caro da “Rodelinda” e Da tempeste il legno infranto dal “Giulio Cesare”.
Il secondo concerto della Settimana Internazionale di Musica Sacra di Monreale ha già ottenuto un notevole riscontro; i posti prenotabili gratuitamente, infatti, sono già esauriti.