CATANIA – Tre giorni all’insegna della musica tra tradizione e religiosità, con il Festival Meltin’Folk, che hanno visto l’alternarsi di protagonisti di rilevanza nazionale ed internazionale. Dopo i primi due incontri, che hanno avuto un notevole successo, l’appuntamento conclusivo è stato con lo spettacolo musicale “Alfa et Omega: i suoni del cosmo”con Giuseppe Severini e Marilena Lanzafame, mercoledì 24 aprile alle ore 18.00 presso le Terme della Rotonda, nel cuore del centro storico di Catania.
“Alfa et Omega: i suoni del cosmo” è una riproposizione dei suoni cosmici immaginati dalla cultura greca antica e, filtrati attraverso la latinità, in vario modo giunti dentro il Medio Evo. Il programma prevede una considerazione dei suoni degli elementi e, attraverso il canto di alcuni strumenti ricostruiti, un suggerimento delle armonie cosmiche immaginate dagli antichi. Uno strumento particolare, realizzato nella Casa della Musica e della Liuteria di Randazzo, serve per evocare questi suoni immaginari, a fianco dei suggerimenti provenienti da oggetti sonori storicamente noti. La scenografia succintamente presenta immagini di questo scenario cosmico, astronomico e metafisico. Giuseppe Severini ha frequentato il corso straordinario di Mandolino presso il Conservatorio di Padova e attualmente dirige la Casa della Musica e della liuteria a Randazzo.
Si dedica alla ricostruzione di strumenti a corda medievali e all’esecuzione di musica sacra e profana dei secoli XII-XIII, in particolar modo alla reinterpretazione delle prime polifonie dell’occidente suonando uno strumento raro da lui costruito: la Symphonia celestis, in coppia con Marilena Lanzafame.Marilena Lanzafame, diplomata in pianoforte, ha conseguito il diploma di Musicoterapeuta presso la Pro Civitate Christiana di Assisi. Attualmente insegna pianoforte e musicoterapia nelle scuole statali e svolge attività concertistica. Collabora con l’associazione “Secoli bui” per lo studio e la ricerca sulla musica e sugli strumenti dei secoli XI e XII.
Il Festival Meltin’Folk “Il canto dell’anima, fra religiosità e tradizione”, organizzato dall’Associazione culturale Darshan con la direzione artistica diMaurizio Cuzzocrea, è patrocinato dalla Regione Siciliana (Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, Assessorato Beni Culturali e Identità siciliana), dal Polo Regionale di Catania e dal Comune di Catania (Assessorato Attività e Beni culturali) ed è realizzato in collaborazione con AreaSud e Italiafestival.
“Meltin’Folk” rientra, infatti, tra le iniziative inserite in “Italiafestival”, la più importante associazione di festival italiani, nella quale la Sicilia è rappresentata dalla rete di festival realizzata dalle associazioni AreaSud, Darshan e Il Tamburo di Aci.

