L’Aula consiliare del Comune ha ospitato la 2a edizione della Giornata dedicata ai siciliani in giro per il globo, organizzata dal Carse. Un momento per celebrare i successi dei nostri conterrane
VALGUARNERA CAROPEPE (EN) – Un appuntamento per rilanciare l’importanza dei siciliani sparsi per il globo e per ricordare come le eccellenze locali sappiano distinguersi e farsi apprezzare per la loro grande professionalità anche in contesti di livello internazionale.
La Giornata del siciliano nel mondo
Con questi presupposti l’Aula consiliare del Comune ha ospitato la seconda edizione della Giornata del siciliano nel mondo, organizzata dal Carse (Coordinamento associazioni regionali siciliane dell’emigrazione). L’appuntamento è stato suddiviso in due parti: la mattinata, iniziata con gli interventi del presidente del Carse Salvatore Augello, del sindaco Francesca Draià e dell’assessore comunale alla Cooperazione e Gemellaggio Gianluca Arena, è stata dedicata all’assegnazione di attestati a cinque emigrati che si sono distinti all’estero mantenendo alta la sicilianità e la cultura locale.
I premi sono stati consegnati a Salvo Buttitta, coordinatore dell’Usef (Unione siciliana emigrati e famiglie) in Svizzera oltre che presidente del nuovo Comites (Comitati degli italiani all’estero) di Basilea; German Cirnigliaro Cajal, dall’America latina (Argentina); Lorena Lesna-Maranetto, la più giovane con i suoi 25 anni, professoressa di scuola superiore in Inglese, Scienza economica e Arte creativa in Sud Africa; dalla lontana Australia, invece, si è collegato Filippo Navarra, emigrato dalla sua Gibellina, in provincia di Trapani; mentre dalla più vicina Dussenldorf, in Germania, è intervenuto in collegamento web Maurizio Giangreco.
Nel pomeriggio si è invece tenuto il convegno dal tema “Nuove emigrazione: quale ruolo delle regioni”, sviluppato con la partecipazione dell’assessore regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Antonio Scavone, e di esperti del settore quali Michele Schiavone, già segretario generale del Cgie (Consiglio generale degli italiani all’estero), Maria Chiara Prodi, già presidente della VII Commissione sempre del Cgie, Gaetano Calà, esperto dei problemi dell’emigrazione e vice presidente del Carse) e dai partecipanti delle associazioni e dai membri del Carse.
Un momento di confronto importante, non soltanto per celebrare i risultati ottenuti finora dai tanti siciliani emigrati per lavoro, ma anche per sottolineare la centralità dell’attività siciliana in tutto il mondo e il grande apporto che i nostri conterranei possono dare per lo sviluppo e il benessere economico a livello internazionale.
