"Nella loro versione elettrica raggiungono velocità su strada o marciapiedi, ahimè, notevoli" ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini
”Penso ai drammi in bicicletta, alla morte di Rebellin ma anche dello studente di Milano. Ci impongono un ragionamento e una riflessione. Il metro e mezo di distanza dai ciclisti è cosa buona e giusta in linea di principio, ma diverse sedi stradali non prevedono la possibilità di avere questa distanza. Dobbiamo rendere identificati, ma non penso tanto ai cilisti, ma ai monopattini, che nella loro versione elettrica, raggiungono velocità su strada o sul marciapiedi ahimè, notevoli. Rendere più sicura la guida sulle due ruote e sul monopattino elettrico, con casco e targa. Non ci può essere impunità”. Lo sottolinea il vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in occasione della presentazione del Rapporto Dekra sulla sicurezza stradale.