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Sidra, a Catania consiglieri di maggioranza chiedono di fare luce su incarichi di consulenza e recenti assunzioni

Sidra, a Catania consiglieri di maggioranza chiedono di fare luce su incarichi di consulenza e recenti assunzioni
Acireale, domani previsti disservizi idrici

La partecipata che si occupa del servizio idrico in attesa del subentro di Sie come gestore unico nella provincia

Un accesso agli atti per saperne di più, ma che i bene informati indicano possa anticipare nuovi attriti interni al centrodestra catanese per ciò che concerne la gestione di Sidra, la partecipata che si occupa del servizio idrico in attesa del subentro di Sie come gestore unico nella provincia.

A depositare la richiesta sono stati i consiglieri Alessandro Campisi e Pier Maria Capuana. Il primo, in primavera eletto anche componente del consiglio della Città Metropolitana, è un esponente di Fratelli d’Italia, mentre Capuana fa parte di Forza Italia.

Martedì scorso i due hanno presentato un’istanza per chiedere di avere copia della documentazione prodotta dalla società nei primi sette mesi del 2025, periodo che coincide con la gestione del nuovo presidente Mario Di Mulo.  L’attenzione è rivolta in particolare all’affidamento degli incarichi e all’assunzione di personale.

Il nodo consulenze

A porre per primo lo sguardo sugli incarichi esterni assegnati da Sidra da gennaio in poi è stato proprio il nostro giornale. In un articolo del 5 luglio, scrivevamo di come nei primi sei mesi dell’anno Sidra avesse speso oltre 250mila euro per consulenze, il più delle volte di natura legale e in alcuni per l’esigenza di difesa in liti che contrapponevano la società allo stesso suo socio – il Comune – o ad altre partecipate.

Il tema consulenze era emerso a più riprese anche negli anni in cui a presiedere la società era stato Fabio Fatuzzo, oggi commissario unico per la depurazione.

“Molti degli incarichi che abbiamo dovuto affidare sono figli di contenziosi già esistenti al momento del mio insediamento. Da parte mia ho già tagliato alcune consulenze in essere e sono convinto che da qui alla fine dell’anno riusciremo a contenere le spese, nonostante i pesanti problemi di organico che abbiamo”, ha dichiarato al Quotidiano di Sicilia Di Mulo il mese scorso.

I consiglieri comunali Campisi e Capuana, però, voglio andare oltre e per questo hanno chiesto di ricevere informazioni “per ciascun incarico esterno”. Nello specifico si chiede di avere dettagli in merito alle finalità degli affidamenti, agli importi e alla durata, oltre che avere ragguagli sulle procedure di individuazione. Queste ultime tirano in ballo il criterio di selezione dei consulenti: per quanto si tratti di incarichi fiduciari, la norma prevede il rispetto di criteri di rotazione. 

La questione assunzioni

Nel mirino di Campisi e Capuana ci sono anche le politiche assunzionali di Sidra, che negli ultimi mesi ha ampliato il personale. Anche in questo caso è facile dire perché il tema sia sensibile: i posti di lavoro, in una terra in cui il problema occupazionale è ancora profondo, si portano dietro sempre l’ombra del clientelismo. Nell’istanza di accesso agli atti non si fa cenno ad alcun sospetto, ma a microfoni spenti c’è anche chi suggerisce questa lettura.

Di certo c’è che i consiglieri chiedono di avere nomi e numeri in merito alle eventuali assunzioni fatte in questi mesi sia per quanto riguarda i tempi indeterminati e determinati, che per ciò riguarda il monte ore, tra full time e part time. Nello specifico si chiede di avere il contratto o accordo quadro relativo all’utilizzo di 27 lavoratori interinali part time, assunti per il periodo che va dal 6 aprile al 6 settembre.

La richiesta di informazioni riguarda anche l’assegnazione dei ruoli e le aree di destinazione e le modalità con cui la selezione è avvenuta: se tramite concorso, con chiamata diretta o attraverso agenzia interinale. Tra i documenti di cui si chiede copia ci sono anche quelli riguardanti l’autorizzazione da parte del controllo analogo del Comune e gli atti interni sulla pianificazione del fabbisogno di personale.