“Scuole sicure”: un progetto educativo di prevenzione che coinvolge 10 istituti scolastici. In aggiunta agli incontri divulgativi anche servizi di controllo in prossimità delle scuole
SIRACUSA – Un progetto educativo di prevenzione contro il consumo e per il contrasto allo spaccio di droghe e sostanze stupefacenti. Si tratta del progetto “Scuole Sicure” portato avanti dall’Amministrazione comunale di Siracusa con la collaborazione del Corpo di Polizia municipale.
In detto progetto sono coinvolti ben dieci istituti scolastici della città di cui cinque comprensivi e cinque superiori. Il progetto, perfezionato dal primo cittadino, Francesco Italia, e dal comandante del Corpo di Polizia municipale, Enzo Miccoli, si sviluppa attraverso degli incontri periodici con gli studenti da parte di quattro agenti: Antonella Guarino, Salvatore Raspanti, Stefano Di Mauro e Alessandro Spitale. L’ambito è quello delle politiche per la sicurezza urbana, promosse dal Ministero dell’Interno, che stanno contribuendo alla diffusione della cultura della legalità tra gli studenti che frequentano gli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
Il protocollo d’intesa del progetto era stato siglato, il 26 luglio del 2019, dal sindaco Italia e dal Vicario alla Prefettura, Filippo Romano. Per “Scuole Sicure” il Comune di Siracusa, classificatosi primo di otto Comuni siciliani destinatari del fondo, ha ricevuto dal Ministero dell’Interno un finanziamento ammontante a ben 49 mila euro. Di questa somma la metà è stata utilizzata per l’assunzione di due agenti a tempo determinato, la formazione del personale, il lavoro straordinario per le campagne informative e controllo del territorio; l’altra metà è stata destinata per l’acquisto di mezzi ed attrezzature per il personale della Polizia Municipale. Il primo incontro, tra quelli in programma, si è svolto, alcuni giorni addietro, con gli studenti che frequentano l’Istituto tecnico economico e turistico “Alessandro Rizza”.
Il sindaco Italia ha dichiarato: “Si tratta di un impegno lodevole dei nostri agenti che, con i loro interventi, avvicinano i giovani alle istituzioni, spesso avvertite come distanti, e contribuiscono ad accrescere la fiducia nelle forze dell’ordine impegnate tutti i giorni per la sicurezza di tutti”.
Non ha nascosto la propria soddisfazione per l’andamento del progetto il comandante Miccoli, che ha partecipato al primo incontro ed ha messo in evidenza la positiva collaborazione degli studenti e delle altre istituzioni. “Un’iniziativa – dichiara Miccoli – che rende un servizio eccellente alla comunità scolastica. L’obiettivo è quello di instaurare, fin dall’età adolescenziale, un senso di vicinanza e fiducia con ‘le donne e gli uomini che indossano la divisa’, promuovendo l’ascolto ed il confronto”. “Solamente in tal modo, e grazie all’attività sinergica tra le famiglie, le scuole e le istituzioni in genere, – conclude il comandante del Corpo di Polizia municipale – sarà possibile migliorare la capacità di individuare precocemente le problematiche connesse allo spaccio ed al consumo di droga e sostanze stupefacenti”. In aggiunta a questi incontri divulgativi con gli studenti, la Polizia municipale è impegnata in servizi di controllo, anche in abiti civili, in prossimità degli istituti comprensivi e degli istituti superiori del territorio comunale.