La decisione inamovibile del medico aretuseo che, dal rientro della pausa estiva, non permette a pazienti senza green pass, e quindi non vaccinati, di entrare nel suo studio a Siracusa
“Non green pass no party”. Sembra una semplice provocazione, eppure dietro le parole del post Facebook di un medico siracusano c’è la decisione di fare guerra ai “non vaccinati” siracusani.
Come ha scritto il dottore di Siracusa sui social: “Alla riapertura feriale dello studio ho impedito di entrare a coloro che erano senza green pass”.
E ancora scrive su Facebook il medico aretuseo: “I no vax vanno lasciati liberi di decidere, vanno lasciati liberi di non vaccinarsi, vanno lasciati liberi di ammalarsi e di curarsi come vogliono loro, ma se vengono in ospedale e chiedono aiuto per una grave infezione da covid devono essere liberi e onesti di pagarsi le cure e non togliere i posti letto ad altri ammalati”.
E’ chiaro che i diversi post del medico hanno scatenato non poche polemiche. Tra i commenti c’è chi difende il medico scrivendo “Bravissimo, dovrebbero prendere tutti il tuo esempio”, altri invece contrari “non mi sembra una buona scelta escludere qualcuno dalle cure. Il green pass è una ottima scelta politica non sanitaria”.