La struttura dedicata alla settima arte sorgerà nell’ex chiesa dei Cavalieri di Malta. Per entrambe le iniziative non ci saranno oneri che peseranno sulle casse dell’Ente aretuseo
SIRACUSA – A Siracusa sorgerà un Museo del cinema. Lo hanno comunicato, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore comunale alla cultura, Fabio Granata.
Detto Museo sarà ubicato nell’ex chiesa dei Cavalieri di Malta, in via Gargallo, e verrà intitolato a Remo Romeo la cui collezione fu acquisita dal Comune aretuseo, con una delibera di Giunta, nel giugno dello scorso anno. La collezione, che ha ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero dei Beni culturali, è composta da materiale che ripercorre l’intera storia del cinema in tutte le sue forme e rappresentazioni artistiche e tecniche: apparecchi cinematografici, attrezzature, cimeli, manifesti di film e rassegne cinematografiche, libri e riviste.
Il sindaco Italia ha dichiarato: “Ripetendo lo schema vincente già utilizzato per il museo dedicato a Leonardo da Vinci e Archimede di via Mirabella, riusciremo a rende fruibile un altro bene comunale senza spese per l’Ente ma, anzi, riscuotendo un canone e garantendone la conservazione. Un operazione culturale che arricchisce l’offerta della Città e crea anche opportunità di lavoro”.
L’assessore Granata ha aggiunto che: “Il Museo del cinema è un altro tassello di un progetto che cerca di decentrare le attività culturali in varie zone del centro storico. Esso si inserisce lungo un percorso espositivo che comincia, sempre in via Gargallo, con l’ex convento di San Francesco d’Assisi, consolidato contenitore di mostre di qualità, prosegue con l’ex chiesa dei Cavalieri di Malta e finisce con la storica sede del liceo classico, parzialmente riaperta e che potrebbe ospitare l’archivio fotografico di Angelo Maltese”.
Il bando pubblicato prevede il pagamento di un canone al Comune, che sarà sollevato da altre spese. La base d’asta è di 40 mila euro da distribuire in cinque anni, ma chi si aggiudicherà la gara potrà usufruire, senza oneri aggiuntivi per il suolo pubblico, anche della piazzetta dei Cavalieri di Malta per iniziative collaterali legate all’attività del museo, come nel caso di proiezioni. Le offerte dovranno pervenire entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando.
Pubblicato anche il bando sul Teatro comunale che parte da una base d’asta di 40 mila euro l’anno per cinque anni di gestione. Anche in questo caso non ci saranno oneri per il Comune, che anzi dovrà disporre del sito per almeno venti giornate l’anno. L’assegnazione del bene avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla quale peserà la parte finanziaria per il 30% e quella culturale per il 70%. Tra i criteri qualitativi rientrano anche la scelta dei direttore artistico e il progetto culturale complessivo che guiderà la gestione. Vi sono 32 giorni di tempo per la presentazione delle offerte.
Il sindaco Italia a riguardo ha detto: “Abbiamo fatto tesoro della precedente gara per apportare delle correzioni alla parte economica e per eliminare delle previsioni che avevano scoraggiato chi era interessato alla gestione, a cominciare dalla durata che è stata prolungata di due anni. Il nostro teatro ha richiamato l’attenzione di diversi operatori del settore e sono convinto che potrà diventare un’occasione anche economica per Siracusa”.
L’assessore Granata ha evidenziato che: “Si tratta di un bando per assicurare alla città un’offerta culturale di qualità e una proposta teatrale che certamente appartiene alla tradizione di Siracusa ma che non può essere affidata solo all’eccellente attività della Fondazione Inda”.