Spazzacorrotti di nuovo al vaglio della Consulta - QdS

Spazzacorrotti di nuovo al vaglio della Consulta

Spazzacorrotti di nuovo al vaglio della Consulta

mercoledì 19 Febbraio 2020

Peculato e induzione indebita reati ostativi, parola ai giudici. Vito Crimi (M5s): “Legge più importante dai tempi di Mani Pulite”

ROMA – La legge n. 3/2019, cosiddetta ‘Spazzacorrotti’, tornerà al vaglio dei giudici costituzionali nella seduta pubblica fissata al palazzo della Consulta dalla presidente Marta Cartabia per il 25 e 26 febbraio.

Già una sentenza della Corte costituzionale ha stabilito la non retroattività della norma riguardante la negazione dei benefici penitenziari. Adesso i giudici saranno chiamati a stabilire se tra i cosiddetti “reati ostativi” (per i quali, cioè, non è previsto che si possa accedere ai benefici previsti dalla legge in caso di pene basse) possano essere inclusi anche il peculato e l’induzione indebita.

Nelle more di ascoltare la pronuncia dei giudici costituzioni, il M5s difende a spada tratta la sua “legge bandiera” che, tra l’altro, ha già compiuto un anno.

“L’abbiamo chiamata così perché fosse chiaro a tutti – ha scritto scrive su Facebook il capo politico del M5s, Vito Crimi – la corruzione è un cancro che va estirpato con ogni mezzo e risorsa di cui il nostro Paese può disporre. È un male che aggredisce l’intera società nelle sue fondamenta, dalla politica all’economia, al lavoro, alle istituzioni, ai mercati, alla ricerca universitaria, alla sanità. Non c’è settore che sia immune. Fermamente voluta dal MoVimento 5 Stelle con il nostro Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, la legge Spazzacorrotti è il più importante intervento normativo in materia di anticorruzione dai tempi di ‘Mani Pulite’”.

Crimi è convinto che la lotta alla corruzione vada ben oltre “le vuote parole da campagna elettorale e le promesse sistematicamente tradite un secondo dopo la chiusura delle urne”. “È necessario – prosegue – procedere con fermezza e determinazione, azioni concrete e interventi mirati. Esattamente come quelli realizzati dal M5s con la legge Spazzacorrotti. Entrata in vigore un anno fa, oggi vogliamo ricordarne l’importanza e gli effetti positivi che ha avuto nel nostro sistema Paese, con l’evento Uniti contro la corruzione”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017