Perchè a marzo 2025 gli stipendi dei lavoratori dipendenti saranno piu bassi? A prescindere dal settore o dal tipo di contratto, eccetto per chi rientra nelle fasce di esenzione stabilite dai singoli Comuni, saranno un po’ più leggeri.
Stipendi più bassi a marzo, ecco perchè
Come spiegato dall’Agenzia delle entrate, vengono applicate le addizionali comunali e regionali, che si sommano all’Irpef (l’imposta sul reddito delle persone fisiche), con la ripresa, dal prossimo marzo appunto, della trattenuta dell’acconto per le addizionali comunali.
Le addizionali, regionali o comunali, sono trattenute applicate alla busta paga dal datore di lavoro, in quanto sostituto d’imposta. Andiamo con ordine e vediamo cosa aspettarsi e come possono cambiare in concreto le cifre in busta paga a seconda del Comune di residenza.
Il perchè della doppia trattenuta
A marzo ci sarà quindi una diminuzione dell’importo netto in busta paga rispetto ai mesi precedenti. A dicembre, infatti, non vengono applicate trattenute sulle addizionali, facendo risultare uno stipendio netto più alto, mentre da gennaio ripartono le trattenute per il saldo dell’anno precedente e, a partire da marzo, si aggiungerà anche l’acconto per l’anno in corso. Il risultato sarà uno stipendio inferiore rispetto a febbraio, a causa della doppia trattenuta.
Il meccanismo in vigore nel nostro Paese prevede che, ogni mese, il datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta, trattenga dalla busta paga non solo l’Irpef, ma anche le addizionali locali dovute alle Regioni e ai Comuni. Le trattenute vengono effettuate attraverso due modalità separate:
Le pensioni
Le stesse disposizioni si applicano anche alle pensioni, con un effetto analogo di riduzione a marzo. Per esempio, un pensionato con un assegno di 1.500 euro lordi e residente a Roma, dove l’aliquota è dello 0,9%, dovrà pagare 162 euro di addizionale comunale all’anno. Di conseguenza, da marzo inizierà a vedere una trattenuta di circa 5,40 euro al mese. Se invece il pensionato vive a Milano, dove l’aliquota è dello 0,8%, la trattenuta mensile sarà di circa 8 euro per una pensione lorda di 2.500 euro.

