Strage in Canada, 10 morti e 15 feriti con coltello: si cercano autori - QdS

Strage in Canada, 10 morti e 15 feriti in accoltellamento: caccia agli aggressori

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Strage in Canada, 10 morti e 15 feriti in accoltellamento: caccia agli aggressori

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lunedì 05 Settembre 2022

Sono in corso le ricerche dei presunti autori dell'accoltellamento compiuto nel Paese. Trudeau: "Aggressori da assicurare a giustizia"

Canada sotto choc per la strage compiuta nelle scorse ore in Saskatchewan, una provincia del Paese occidentale. Dieci persone sono state uccise dopo un attacco compiuto con coltello, mentre almeno 15 sarebbero i feriti.

L’episodio si sarebbe verificato nelle comunità di James Smith e nel villaggio di Weldon. La Gendarmeria reale del Canada è alla ricerca di due sospetti e ha esteso l’allarme anche alle province di Manitoba e dell’Alberta.

Strage in Canada, chi sono gli autori

I presunti autori sarebbero Damien Sanderson e Myles Sanderson e le autorità stanno stanno consigliando ai cittadini di prendere le dovute precauzioni. La coppia, che viaggia a bordo di una Nissan Rogue nera, sarebbe armata e pericolosa.

“Stiamo dedicando il numero massimo di risorse a questa indagine”, ha affermato l’assistente commissario Rhonda Blackmore in una dichiarazione. “Lasciatemi essere chiaro ha aggiunto – stiamo ancora cercando i due sospetti”.

“Chiediamo ai residenti del Saskatchewan e delle nostre province vicine di essere vigili. In questa fase della nostra indagine, riteniamo che alcune delle vittime siano state prese di mira dai sospetti e altri siano stati attaccati casualmente”.

Trudeau: “Attacco orribile”

Il primo ministro Justin Trudeau ha scritto sul proprio profilo Twitter che gli accoltellamenti “sono orribili e strazianti. Dato che questa è una situazione in evoluzione, incoraggio tutti nella zona ad ascoltare i consigli delle forze dell’ordine e seguire le dovute precauzioni”.

I responsabili degli attacchi ripugnanti di oggi devono essere completamente assicurati alla giustizia“, ha concluso il primo ministro.

Fonte foto: Twitter

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