Il primo suggerimento per quanti decidono di cambiare carriera a 40 anni è di informarsi e individuare il percorso migliore.
Decidere di cambiare carriera a 40 anni è difficile e richiede sicuramente coraggio. La missione però non è impossibile e alcune dritte possono servire per riuscire a trovare un nuovo lavoro alle proprie esigenze. Il primo suggerimento è di informarsi, per quanti fanno parte di grandi realtà magari a contratto a tempo indeterminato, sui possibili cambi di ruolo individuando un settore più affine. Nel caso in cui restare con la stessa impresa o la medesima occupazione non fosse possibile è consigliato sviluppare nuove conoscenze come corsi di formazione per l’ambito desiderato.
Altre alternative: dal freelance al networking
In attesa di scovare l’occupazione ideale si può avviare una carriera da freelance nel tempo libero. Tuttavia in casi del genere è bene tenere a mente che il lavoro potrebbe entrare in conflitto con il ruolo già in possesso. Bisogna quindi leggere bene sia i termini dei contratti ed evitare attriti.
Fondamentale per cambiare carriera a 40 anni il networking. Si tratte della pratica che prevede la costruzione di relazioni con persone e aziende per scopi professionali al fine di creare connessioni che possano essere reciprocamente vantaggiose.
Cambiare carriera a 40 anni: riscrivere CV e curare i social
Rinnovare il proprio CV insieme alla relativa lettera di presentazione è uno dei primi passi per farsi notare nel mondo del lavoro. Nel curriculum è importante inserire anche le competenze che potrebbero essere utili per la nuova posizione come le soft skills.
La lettera di presentazione è fondamentale, invece, per esprimere le ragioni che hanno portato il candidato a cambiare. I social network possono essere sfruttati come uno strumento utile. Sono una vera vetrina specie per quanti vogliono creare una nuova immagine a 40 anni. Si possono trovare clienti e sostenitori utilizzando varie piattaforme. Insomma è un mondo che può procurare tante opportunità lavorative.